Gli ottavi di finale di Champions ed Europa league hanno qualificato per il turno successivo 5 squadre spagnole (Barcellona, Real, Valencia, Atletico Bilbao e Atletico Madris), 3 tedesche (Bayern Monaco, Schalke 04 e Hannover), 2 portoghesi (Benfica e Sporting Lisbona) e una a testa per Olanda (Az Alkmar), Ucraina (Metalist), Cipro (Apoel), Francia (Marsiglia), Inghilterra (Chelsea) e Italia (Milan). Milan che dovrà sfidare il Barcellona…
Non è una buona notizia per il futuro europeo dei club italiani. Nel ranking Uefa (che significa posti riservati al singolo paese nelle due competizioni e relativi introiti) si sommano i risultati ottenuti nei 5 anni precedenti in Champions e d Europa league. L'Italia aveva proposto di scindere le due classifiche, ma opportunamente per loro, gli altri Paesi hanno bocciato questa prospettiva. Tranne qualche eccezione, la scarsa competitività delle squadre italiane nell'ultimo quinquennio è costata già un posto nella massima competizione continentale a favore della Germania. Con questi chiari di luna, non solo non sarà recuperato presto questo posto, ma si potrebbe perdere anche il terzo e quindi avere solo due squadre ammesse di diritto alla fase a gironi della Champions.
A lanciare l'allarme è il vicepresidente del Milan Adriano Galliani: "Purtroppo sono tanti anni che le cose vanno molto male per le italiane in coppa. Peccato perchè l'Udinese ieri vinceva 2-0, l'Inter e il Napoli sarebbero potuti passare. Noi italiani nel ranking siamo quinti, sesti, settimi, fra poco ci passeranno anche la Francia e il Portogallo perchè fra un anno si cancella il 2007 e il 2008 e noi avevamo tre quattro punti di vantaggio. È a rischio il quarto posto e anche il quinto. Dal sesto si comincerà ad avere una delle tre italiane che dovrà fare due preliminari. Questo è il rendimento delle italiane e di questo dobbiamo prendere atto».