Al momento le notizie sono queste: la Guardia di Finanza sta eseguendo perquisizioni nelle sedi 41 club tra Serie A, B e categorie minori.
L’obiettivo, stando a quanto emerge, è acquisire documentazione relativa ai contratti tra i club, i calciatori e i procuratori, su mandato della Procura di Napoli che indaga da un anno su questo filone. All’operazione, davvero a tappeto visto il numero delle società coinvolte, partecipa – oltre ai reparti territoriali della Guardia di Finanza – anche il Nucleo di polizia tributaria di Napoli.
Almeno 12 sarebbero i procuratori coinvolti nell’indagine. I reati ipotizzati dai pm, a vario titolo, sono associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio.
Dopo le perquisizioni di un anno fa nella sede del Napoli, dunque, l’inchiesta si allarga come in fondo era prevedibile. In effetti, l’attività istruttoria è stata inquadrata all’interno di un procedimento aperto nel 2007 dopo i disordini di Napoli-Frosinone di serie B del dicembre 2006, disordini in seguito ai quali alcuni esponenti delle frange più estreme del tifo napoletano furono arrestati con l’accusa di estorsione ai danni del club. I documenti acquisiti ieri sono stati passati al setaccio dalla Gdf per valutare l’identità dei contratti depositati in Figc con quelli custoditi dalla società. Le cifre sono state incrociate con altri elementi già in possesso degli inquirenti. I fronti dei possibili illeciti sono due. Da un lato, c’è quello della tracciabilità dei pagamenti, in quanto le somme versate per le operazioni di calciomercato devono viaggiare su conti dedicati e si deve perciò appurare se ci sono stati trasferimenti irregolari, magari estero su estero. Dall’altro lato, si deve certificare l’entità di emolumenti e percentuali attribuiti a calciatori e agenti ai fini di possibili episodi di evasione fiscale e contributiva.
Essendo probabilmente emersi durante le verifiche delle Fiamme Gialle di Napoli indizi importanti, si dovranno ora incrociare i documenti prelevati dal Napoli con quelli delle società controparti, con la conseguenza di allargare a macchia d’olio le indagini ad altri club di serie. Da qui le perquisizioni di oggi.