Il super-match della Bundesliga tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco, finaliste dell'ultima Champions league, sarà visto in 207 paesi. Un altro record per il calcio tedesco, considerato che mai una partita del campionato aveva avuto un'audience tanto vasta (in pratica tra le federazioni iscritte alla Fifa non hanno comprato le immagini solo Nord Corea e Pakistan). D'altro canto, la crescita autoctona della Bundesliga (visto che a differenza della Premier league inglese e della Serie A non sono ammesse partecipazioni di società o investitori stranieri superiori al 50% del capitale dei club) appare inarrestabile, trainata dall'economia della Germania che assicura ai team ricavi commerciali enormi. Il Bayern Monaco, per esempio, incassa dagli sponsor e dallo sfruttamento del brand oltre 200 milioni di euro all'anno. Il club italiano che fa meglio da questo punta di vista, il Milan, non va oltre gli 80 milioni di euro. In effetti, l'esplosione dell'appael del torneo teutonico è piuttosto recente, nasce dalle politiche di sviluppo degli stadi e dei processi di integrazione dei giovani di seconda generazione (soprattutto turchi) avviate dopo il "fallimento" della Nazionale ai Mondiali 2006 e prim'ancora agli Europei del 2000.
Oltre 2 miliardi di fatturato in Bundesliga. La crescita del movimento calcistico giovanile e gli investimenti infrastrutturali sono andati di pari passi contribuendo all'aumento dell'attrattività della Bundesliga il cui fatturato è salito da 1,3 miliardi della stagione 2006/2007 a oltre 2 miliardi della stagione 2011/12 (nello stesso periodo i ricavi della serie A sono passati da 1 a 1,6 miliardi). Nella stagione 2011-2012, infatti, secondo i dati della Lega calcio tedesca, le 18 squadre che militano nella massima serie hanno raggiunto i 2,08 miliardi di euro. Si è registrata l'ottava stagione consecutiva una crescita, con +7,2% rispetto agli 1,94 miliardi di euro della precedente stagione. Le società hanno avuto profitti per 55 milioni con 14 delle 18 squadre in attivo. Gli stipendi per allenatori e giocatori sono saliti dello 0,9%, 929 milioni di euro, con una incidenza media del 37,8% sul bilancio societario, la più bassa da sei anni a questa parte, ben al di sotto della media dei club europei che si attesta al 64%. In media un giocatore della Bundesliga guadagna 1,6 milioni a stagione. Nelle ultime 15 stagioni se i ricavi delle 5 top League europee (Premier, Bundesliga, Liga spagnola, Serie A e Ligue 1) sono cresciuti del 243%, la Germania è al comando di questa classifica in quanto ha aumentato i fatturati addirittura del 293% (l’Italia si è fermata al 182%).
Le televisioni. L'apporto dei diritti tv e dunque dell'appeal dei tornei finora era a vantaggio della Serie A che nel 2006/2007 incassava 649 milioni ed è salita a 932 nel 2012 e a un miliardo oggi. La Bundesliga otteneva dalle televisioni 480 milioni nel 2007 e 546 nel 2012. Circa la metà, dunque. Tuttavia, nell'ultimo contratto (an che in Germania come in Italia la vendita dei diritti tv è collettiva) ha portato a un consistente incremento degli introiti da diritti tv acquistati da Sky per la cifra record di 4,15 miliardi di euro per le quattro stagioni dal 2013 al 2017. In particolare, Sky verserá 2,5 miliardi per trasmettere i match della Bundesliga e 1,65 miliardi per quelli del campionato di seconda divisione. Sky Deutschland si è aggiudicata la gara per i diritti televisivi battendo Deutsche Telekom. La competizione con il colosso tedesco delle telecomunicazioni ha fatto lievitare il prezzo dei diritti, portandoli a una media annua di 628 milioni di euro con un aumento di 52% rispetto alla media pagata, sempre da Sky Deutschland, dal 2009 al 2012. La Serie A conserva ancora un piccolo vantaggio sui diritti tv venduti all'estero dove incassa circa 110 milioni a stagione contro i 70 ottenuti dalla Bundesliga.
Le regine d'Europa. I bilanci di Bayern Monaco e Borussia Dormund (club che dopo la quotazione in Borsa nel 2000 ha rischiato il fallimento a metà degli anni Duemila ed è uscita dalla crisi anche grazie all'aiuto economico e ai giocatori forniti dai bavaresi, tanto per restare in tema di Grande Coalizione o Große Koalition che dir si voglia) sono invidiabili. I conti 2013 del Bayern si cono chiusi con ricavi consolidati che hanno raggiunto la cifra record di 373,4 milioni di euro e 11 milioni di utili. Il Borussia Dortmund, grazie alla finale di Champions, ha raggiunto nell'esercizio chiuso al 30 giugno 2013 il fatturato più alto della sua storia con 305 milioni di euro e profitti per 61,6 milioni.