L’Associazione dei calciatori professionisti (FIFPro) chiede maggiore attenzione sui trasferimenti alla luce dell’affare Neymar. Anche il sindacato dei giocatori si muove in prima linea per far sì che possa esserci chiarezza sull’acquisto più dispendioso nella storia del calcio, quello che ha portato il fuoriclasse brasiliano dal Barcellona al Paris Saint-Germain. “FIFPro chiede alla Commissione Europea di investigare sul flusso di denaro generato dai conguagli per i trasferimenti dei calciatori all’interno del territorio comunitario – scrive Theo van Seggelen, segretario generale di FIFPro in un comunicato – così da poter capire il loro impatto nel competitive balance in Europa. Il trasferimento di Neymar al PSG è l’ultimo esempio di come il calcio sia sempre più dominato da un gruppo selezionato di club ricchi, principalmente europei. Dato che gran parte dell’attività finanziaria legata al calcio si realizzi proprio in Europa, dove i club si scambiano conguagli significativi nel trasferimento dei calciatori, FIFPro chiede alla Commissione Europea di avviare un indagine sulle regole approvate nel 2001 e che adesso hanno bisogno di un’urgente revisione. Stimolare una riforma dell’attuale sistema di trasferimenti è una priorità per FIFPro, in modo da proteggere i diritti dei giocatori come lavoratori e salvaguardare il massimo interesse del gioco”.
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