E’ stata confermata in Corte di Appello a Torino l’assoluzione della ex terna dirigenziale della Juventus nell’ambito del processo sulle presunte plusvalenze realizzate intorno alla compravendita di giocatori. La causa riguardava Antonio Giraudo, Luciano Moggi e Roberto Bettega, chiamati a rispondere di reati societari e fiscali. La sentenza di assoluzione di primo grado era del 2009. Oggi la Corte di Appello ha preso atto che le vicende sono cadute in prescrizione e quindi ha dichiarato la decadenza dell’appello della procura. Gli episodi al vaglio dei giudici risalivano al periodo compreso tra il 2001 e il 2006. Le prime ipotesi parlavano di sopravvalutazione di tesserati e la messa in carico alla Juventus di costi fittizi su intermediazioni in realtà mai effettuate. Le difese avevano però replicato che tutto si era sempre svolto regolarmente. Tra le vicende prese in esame dagli inquirenti durante le indagini preliminari ci furono gli acquisti di Zidane e di Mutu.
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