La Liga perde sul campo il dominio europeo, dopo cinque anni di vittorie in Champions League (4 Real Madrid, 1 Barcellona), ma i propri conti evidenziano una crescita continua. L’ultimo esercizio, relativo alla stagione 2017/18, si è chiuso con ricavi pari a 4,479 miliardi di euro, il 20,6% in più rispetto all’annata precedente. Mai negli ultimi anni il fatturato della Liga aveva avuto una tale impennata ed è chiaramente un record per il calcio spagnolo, in un momento cruciale della propria storia. Il tutto con un utile di 189 milioni, anche in questo caso, miglior risultato di sempre.
La crescita è stata evidente sul piano dei ricavi commerciali e sui proventi dai trasferimenti, mentre i ricavi da diritti televisivi non hanno segnalato particolari balzi in avanti poiché la Liga aveva già usufruito nel 2017 dei nuovi termini contrattuali per il triennio che conclude nella stagione attualmente in corso. I ricavi commerciali, senza considerare i proventi pubblicitari, sono aumentati del 34,1% in un anno e ammontano a 838 milioni di euro. Più che raddoppiati invece i ricavi da trasferimenti dei calciatori, con poco più di un miliardo messo in cassa dai club spagnoli (+104,3%). I diritti televisivi invece hanno superato per la prima volta la soglia del miliardo e mezzo e dalla prossima stagione, con il nuovo contratto, è previsto un ulteriore aumento.