Il mondo del calcio si apre sempre più ai social network, anche quelli più moderni e giovani, sia per utenza che per esordio sul mercato. È il caso di TikTok, un social già esplorato da diversi club calcistici, che ne hanno intuito le potenzialità soprattutto riguardo all’engagement di un pubblico appartenente alla fascia d’età più bassa. Tra i primi cinque brand sportivi capaci di trarre maggior profitto sul social cinese, lanciato nel 2016, ben quattro sono europei e, ovviamente, appartengono al mondo del calcio. Si tratta di Barcellona, Liverpool, Real Madrid e Bayern Monaco, tutto staccate dalle altre società sportive internazionali, con i soli Golden State Warriors (NBA) sulla loro scia.
Il Barcellona, in media, ottiene 779 euro ad ogni post promozionale su TikTok, più di qualunque altra società sportiva al mondo. Poco meno del doppio rispetto al Liverpool, i cui post sul social asiatico hanno una valutazione media di 463 euro (un euro in più rispetto ai Golden State Warriors). Sopra la soglia dei quattrocento euro a post anche il Real Madrid (437 euro di media), seguito dal Bayern Monaco (325 euro a post). Queste quattro società, però, sono le uniche a trarre un profitto dalla loro attività su TikTok. Tra i club con un profilo verificato, infatti, manca nel conteggio il Manchester City, che non ha ancora iniziato ad utilizzare il proprio account in maniera assidua.
In Italia, TikTok sta iniziando pian piano a prendere piede. L’Inter ha aperto il proprio account quasi un anno fa e oggi vanta 108.700 followers (il Barcellona, da solo, ne ha 1,7 milioni), risultando essere il club italiano più seguito sul più giovane dei social network. Segue a ruota la Roma, con 60.700 followers, mentre l’ultima ad essersi iscritta con un account ufficiale è il Cagliari, che ha annunciato proprio tramite TikTok il rinnovo fino al 2023 di Joao Pedro.