Lo sviluppo del calcio femminile si riflette, inevitabilmente, sul calciomercato internazionale. Il Chelsea ha messo sotto contratto l’australiana Samantha Kerr, rendendola la giocatrice più pagata in assoluto nella storia. Uno stipendio da 545 mila euro a stagione per la 26enne protagonista nel Mondiale disputato la scorsa estate con cinque reti all’attivo, con la possibilità di arrivare fino a 1,8 milioni di euro complessivi con i bonus previsti nell’accordo biennale col club londinese, che intende farsi spazio nel calcio femminile con un colpo di mercato senza precedenti. La calciatrice più pagata fino ad oggi, la norvegese Ada Hegerberg del Lione, ha infatti un ingaggio base di 400 mila euro annui.
Reduce da 19 reti in 23 presenze con le Chicago Red Stars e da sei mesi in patria con la maglia del Perth Glory, Kerr era finita nel mirino della Juventus, preferendo però il trasferimento in Premier League: “Il campionato inglese è il più competitivo d’Europa e volevo assolutamente farne parte – ha detto la nuova attaccante delle Blues -. Non ero in cerca di sfide facili e sento che qui al Chelsea stanno costruendo qualcosa di speciale e io voglio esserci e sollevare trofei”. La Football Association ha inoltre raggiunto, proprio grazie a questa operazione, un accordo con l’emittente australiana Optus Sport per trasmettere le partite del campionato femminile inglese in Australia.