Un sito internet per trovare un naming partner. Il Paris Saint-Germain si affida alla rete per cedere i naming rights del Parco dei Principi e del centro di allenamento di Poissy, che dal 2022 sostituirà il Camp des Loges, dove attualmente la squadra di Tuchel svolge giornalmente le proprie sedute di lavoro. Un’ulteriore strada per i parigini, che nel 2018 hanno superato i 557 milioni di ricavi e adesso cercano di trovare nuove partnership, dopo quella con Accor Hotels (da questa stagione main sponsor del Psg) che ha di fatto allontanato lo “spauracchio” del fair play finanziario, che ha portato ad una correzione dei proventi messi a bilancio come sponsorizzazioni provenienti dal Qatar.
I francesi cercano dunque nuovi partner senza legami con Nasser Al Khelaifi e con la proprietà del club, stavolta con un’iniziativa lanciata sul web. Il sito creato per l’occasione è namingpartner.psg.fr ed è il primo passo verso un nuovo rapporto di sponsorship. “Associate il vostro marchio al più emblematico ed emozionante monumento parigino” si legge fra l’altro sul sito. Viene descritto nei particolari anche il nuovo campo di allenamento, definito “campus di livello mondiale” e “futuro punto di riferimento in tema di performance ed eccellenza in tutti i settori”. Si tratta di un complesso che si estenderà su 74 ettari e costerà fra i 250 e i 300 milioni di euro.
L’obiettivo del Psg, in termini economici, non è stato specificato, ma chiaramente i parigini puntano a migliorare l’attuale record francese. Il Lione incassa 3,5 milioni annui per la cessione dei naming rights del proprio stadio a Groupama, mentre l’Olympique Marsiglia prende 2,7 milioni a stagione da Orange, che affianca lo storico nome “Velodrome”.