Il Manchester United cambia sponsor di maglia. Il club inglese ha annunciato un accordo quinquennale con TeamViewer, compagnia di software di controllo remoto con cui i Red Devils collaboreranno allo studio di soluzioni che possano permettere, per l’appunto, l’accesso da remoto a Old Trafford. Non sono stati resi noti i termini dell’accordo, ma il nuovo contratto, che avrà validità a partire dalla prossima stagione, dovrebbe pareggiare la cifra prevista dalla precedente intesa con Chevrolet: circa 55 milioni di euro a stagione, per un totale di poco inferiore ai 275 milioni di euro nell’intero periodo. Al cambio, 235 milioni di sterline, ovvero 47 milioni di sterline annui. Stessa somma prevista dall’accordo con cui il logo Chevrolet ha campeggiato sulle maglie dello United, a partire dalla stagione 2014/15.
A ottobre, lo United aveva annunciato il prolungamento del contratto con Chevrolet per altri sei mesi rispetto alla scadenza naturale, prevista per il 30 giugno 2021. Una decisione maturata a causa degli effetti della pandemia di Covid-19, senza variazioni in merito alle cifre previste dal contratto. A prescindere dal rinnovo, però, il club inglese ha portato avanti i colloqui per trovare un nuovo partner, con l’obiettivo di mantenersi nell’élite europea per quanto riguarda i ricavi da sponsorizzazione di maglia. Se le cifre dell’intesa con TeamViewer dovessero essere confermate, infatti, il Manchester United non avrebbe solo gli stessi proventi previsti dal contratto con Chevrolet, ma pareggerebbe anche l’accordo siglato dal Barcellona con Rakuten e quello tra Paris Saint-Germain e la catena di alberghi Accor. Il primato spetta al Real Madrid, con i 70 milioni annui ottenuti da Emirates grazie al rinnovo siglato nel 2017, valido fino alla prossima stagione.
Tra main sponsor e kit supplier, il Real Madrid si è assicurato 180 milioni annui (70 da Emirates e 110 da Adidas). Il Manchester United segue a ruota, con i 94 milioni a stagione previsti dall’intesa decennale con Adidas, che gli permettono di incamerare poco meno di 150 milioni. Un contratto che permetterà ai Red Devils di calmierare ulteriormente gli effetti del Covid-19 sulle loro finanze, dopo averli parzialmente contrastati grazie all’accesso in Champions League nell’ultima stagione, per quanto l’annata in corso abbia visto la squadra di Solskjaer retrocessa in Europa League, dopo essere stata eliminata dalla fase a gironi della massima competizione continentale.
“Siamo enormemente orgogliosi di stabilire questa partnership con una delle compagnie di software globali più entusiasmanti e dinamiche – ha dichiarato Richard Arnlod, managing director del Manchester United – l’abilità di connettere e collaborare non è mai stata più importante oer il mondo e per la nostra comunità di 1,1 miliardi tra tifosi e follower. Non vediamo l’ora di lavorare con TeamViewer per dare vita alla nostra visione per una collaborazione costruita su metodi più intelligenti di connettere persone e affari”.