Il Borussia Dortmund prevede 75 milioni di perdite per l’esercizio 2020/21. Il club tedesco ha reso note ieri le informazioni in merito alla stagione appena conclusa, nella quale è riuscito a raggiungere in extremis la qualificazione in Champions League, dovendo fare i conti con un impatto particolarmente pesante da parte delle misure adottate per contenere la pandemia di Covid-19. Solo tre partite di campionato disputate col pubblico, chiaramente con ingressi contingentati e capienza ridotta, per un club che nelle passate stagioni ha fatto il pieno dei sold out, registrando pure il record di 1.376.303 spettatori nella stagione 2015/16 (sfiorandolo nella Bundesliga 2018/19, l’ultima stagione prima della pandemia, con 1.373.940 tra biglietti e abbonati). Limitarsi a 21.800 spettatori in tutta la stagione, per quanto sia il primato della Bundesliga 2020/21, ha inciso sulle casse del Borussia.
Stando a quanto comunicato agli azionisti, il Borussia Dortmund si aspetta di riportare un Ebitda consolidato di circa 33 milioni di euro e perdite nette consolidate per circa 75 milioni di euro per l’intero anno fiscale 2020/21. Nei primi tre trimestri, le perdite del gruppo si aggiravano sui 45 milioni di euro complessivi, contro l’utile da 4,1 milioni dello stesso periodo nell’esercizio precedente. Il lockdown imposto in Germania a partire dallo scorso autunno ha complicato i piani di tutti i club tedeschi, dato che da allora non è stato più possibile riaprire gli stadi al pubblico in alcuna maniera. Ad ogni modo, i risultati sul terreno di gioco hanno aiutato il Borussia Dortmund a limitare le perdite: in Champions League i gialloneri sono arrivati fino ai quarti di finale, inoltre hanno aggiunto in bacheca la Coppa di Germania.
L’incidenza dei mancati ricavi dal botteghino supera i 44 milioni di euro. Nella stagione 2020/21, il Borussia Dortmund ha incassato dalla biglietteria soltanto 551 mila euro, frutto dei 9.300 presenti per la partita d’esordio in campionato contro il Borussia Monchengladbach, degli 11.500 del match col Friburgo e dei 300 ammessi sugli spalti per il derby con lo Schalke 04. Nella stagione 2018/19, l’ultima a non patire gli effetti della pandemia, i ricavi da stadio toccarono quota 44,7 milioni di euro complessivi. In quella stagione, così come in passato, il Signal Iduna Park con una media di 80.820 spettatori a partita fu lo stadio con la maggiore affluenza di pubblico di tutta la Bundesliga, il terzo per percentuale di riempimento (99,33%, dietro allo Schwarzwald-Stadion di Friburgo col 99,56% e l’Allianz Arena di Monaco col sold out totale del Bayern).
In attesa di poter riaprire le porte del proprio stadio e di poter rivedere il muro giallo a sostegno del Dortmund, il club sembra voler restare fermo sulla propria volontà di non cedere i gioielli di casa, tanto più dopo aver completato la rimonta per l’accesso in Champions League. Haaland e Sancho restano comunque due pezzi pregiati in vista del prossimo mercato e per far fronte ad una perdita da 75 milioni, un sacrificio potrebbe essere necessario.