Il Rangers è tornato a vincere il titolo scozzese dopo 10 anni dall’ultima volta (e dopo nove anni dal fallimento del club). Adesso il club di Glasgow chiede una mano ai propri sostenitori e lo fa avviando un’offerta di acquisto di azioni riservata ai tifosi. Una raccolta che, come spiegato dalla stessa società, “darà ai supporter l’opportunità di aiutare il club nel futuro e a costruire un’eredità duratura, basata sui tifosi”. Le azioni saranno emesse da Rangers International Football Club plc e forniranno ai sottoscrittori gli stessi diritti degli attuali azionisti, incluso il diritto di voto (un voto per ogni azione) e il diritto di partecipare all’assemblea generale del club, giunto al suo 150° anno di vita.
“Il Rangers esiste da 150 anni ed è fondamentale che venga garantito il suo futuro per i prossimi 150 anni”, ha dichiarato il presidente Douglas Park. “Il club – prosegue – deve essere messo nella migliore posizione possibile e, ampliando la proprietà ad una base più ampia di sostenitori e azionisti che la pensano allo stesso modo, riteniamo che ciò possa aiutare a porre basi ancor più solide per il futuro del club”. Dello stesso avviso anche l’amministratore delegato Stewart Robertson, che ha aggiunto: “I fondi raccolti verranno applicati a progetti pensati per accelerare la sostenibilità finanziaria del Rangers, compresi gli investimenti nella nuova sede polivalente di Edmiston House, lo sviluppo di Ibrox Stadium, l’accelerazione della trasformazione digitale della strategia del club e la sua espansione internazionale. Siamo in debito con la nostra tifoseria sia a livello nazionale che in tutto il mondo”.
Per ogni soggetto disposto ad aderire all’offerta, verrà richiesto un investimento minimo di 500 sterline (meno di 580 euro) fino ad un massimo di 100 mila sterline (circa 116 mila euro). Le azioni verranno messe a disposizione dei sostenitori attraverso la piattaforma di investimento di Tifosy Capital & Advisor, la società fondata da Fausto Zanetton e Gianluca Vialli, che si occupa di campagne di crowdfunding per i club sportivi. Tifosy, autorizzata ad operare dalla Financial Conduct Authority britannica, agirà in qualità di arranger. L’obiettivo della raccolta è fissato a quota 6,75 milioni di sterline (poco più di 7,8 milioni di euro) e la scadenza per la pre-registrazione sul portale di Tifosy è fissata alle 17.59 di venerdì 11 giugno.