Guerra fredda nell'azionariato dell'Arsenal, meritata capolista della Premier league in quest'avvio di stagione. Alisher Usmanov, il miliardario russo che detiene la quota di minoranza, ha infatti aumentato la sua partecipazione superando la soglia del 30%. L'annuncio è arrivato ieri. L'acquisto è avvenuto attraverso la "Red and White Holdings Ltd.", che aveva in portafoglio poco meno del 29 per cento del capitale dei Gunners. Certo Usmanov non può ancora contendere il controllo del club all'americano Stan Kroenke, proprietario anche dei St. Louis Rams della National Football League, che ha acquisito nel 2011 le partecipazioni di altri due ex membri del consiglio dell'Arsenal, arrivando a possedere quota di circa il 67 per cento. Usmanov e il suo partner Farhad Moshiri, che insieme controllano Red & White, hanno però dichiarato che intendono aumentare la loro partecipazione criticando la gestione Kroenke per le sue decisioni sportivo-finanziarie come la cessione, nella scorsa stagione del capitano Robin Van Persie che è approdato al Manchester United risultando capocannoniere della Premier League e protagonista nella vittoria del campionato da parte dei Red Devils.