E arrivano le sanzioni. Il collegio consultivo della Commissione per il controllo finanziario dei club Uefa (Cfcb) ha decretato le sanzioni per otto dei nove club messi sotto osservazione (come raccontato nel post precedente) per i ritardi significativi nei pagamenti.
Queste, nel dettaglio, le decisioni:
Il Málaga viene escluso dalla partecipazione alla prossima competizione Uefa alla quale dovesse qualificarsi nelle prossime quattro stagioni. Inoltre, la squadra spagnola sarà esclusa per una ulteriore competizione Uefa alla quale dovesse qualificarsi (nelle prossime quattro stagioni) se non dimostrerà, entro il 31 marzo 2013, di non avere debiti nei confronti di altri club, di tesserati e del Fisco spagnolo, in conformità con il Regolamento delle licenze dei club e del fair play finanziario.
Al Malaga è stata inoltre inflitta un'ammenda pari a 300.000 euro. Mentre vengono rilasciati i premi in denaro trattenuti lo scorso 11 settembre 2012 (in via cautelare).
L'Hajduk Split è escluso dalla partecipazione alla prossima competizione Uefa alla quale dovesse qualificarsi nelle prossime tre stagioni (2013/14, 2014/15, 2015/16), salvo che dimostri, entro il 31 marzo 2013, di avere pagato gli arretrati precedentemente accertati dalla Camera d'Inchiesta della CFCB; di avere estinto ogni debito rinviato per iscritto in scadenza prima del 31 marzo 2013, nonché di avere regolato al 31 dicembre 2012 tutte le posizioni in scadenza prima del 31 marzo 2013, in conformità con gli Articoli 49 e 50 del Regolamento delle licenze per club e del fair play finanziario.
Al club croato è stata inoltre inflitta un'ammenda pari a 80.000 euro, di cui la metà è sospesa e dovrà essere corrisposta soltanto ove il club non potesse dimostrare, entro il 31 marzo 2013, di avere estinto i propri debiti, in conformità con il Regolamento Uefa. I premi in denaro trattenuti in data 11 settembre 2012 (in via cautelare) saranno liberati.
Un altro club croato l'Osijek è escluso dalla partecipazione alla prossima competizione Uefa alla quale dovesse qualificarsi nelle prossime tre stagioni (2013/14, 2014/15, 2015/16), salvo che dimostri entro il 31 marzo 2013 di avere pagato gli arretrati precedentemente accertati dalla Camera d'Inchiesta della Cfcb; di avere estinto qualsiasi debito rinviato per iscritto in scadenza prima del 31 marzo 2013, nonché di avere regolato al 31 dicembre 2012 tutte le posizioni in scadenza prima del 31 marzo 2013.
All'NK Osijek è stata inoltre inflitta un'ammenda pari a 100.000 euro. I premi in denaro trattenuti in data 11 settembre 2012 (in via cautelare) saranno liberati.
Anche il Rapid Bucarest è escluso dalla partecipazione alla prossima competizione lla quale dovesse qualificarsi nelle prossime tre stagioni (2013/14, 2014/15, 2015/16), salvo che dimostri entro il 31 marzo 2013 di avere pagato gli arretrati precedentemente accertati dalla Camera d'Inchiesta della Cfcb; di avere estinto qualsiasi debito rinviato per iscritto in scadenza prima del 31 marzo 2013, nonché di avere regolato al 31 dicembre 2012 tutte le posizioni in scadenza prima del 31 marzo 2013. Inflitta un'ammenda di 100.000 euro e premi sbloccati.
Stesse sanzioni per la Dinamo Bucarest. Il club è escluso dalla partecipazione alla prossima competizione alla quale dovesse qualificarsi nelle prossime tre stagioni (2013/14, 2014/15, 2015/16), salvo che dimostri entro il 31 marzo 2013 di avere pagato gli arretrati precedentemente accertati dalla Camera d'Indagine della Cfcb; nonché di avere regolato al 31 dicembre 2012 tutte le posizioni in scadenza prima del 31 marzo 2013, in conformità con gli Articoli 49 e 50 del Regolamento delle licenze per club e del fair play finanziario. Ammenda di 100.000 euro in cambio dello sblocco dei premi in denaro.
Il Partizan Belgrado è escluso dalla partecipazione alla prossima competizione Uefa alla quale dovesse qualificarsi nelle prossime tre stagioni (2013/14, 2014/15, 2015/16,), salvo che dimostri entro il 31 marzo 2013 di avere pagato gli arretrati precedentemente accertati dalla Camera d'Indagine della Cfcb; di aver pagato ogni cifra differita e dovuta entro il 31 marzo 2013, e di aver sistemato ogni pagamento al 31 dicembre 2012 che andrà in scadenza per il 31 marzo 2013, in linea con gli Articoli 49 e 50 del Regolamento delle Licenze per Club e del Fair Play Finanziario. Per il Partizan anche una multa di 100.000 euro. Il premio in denaro trattenuto l'11 settembre 2012 2012 (come cauzione) verrà liberato.
Multe per il Vojvodina e l'Arsenal Kyiv. Il club serbo è stato multato per 10.000 euro (il premio in denaro trattenuto l'11 settembre 2012 verrà sbloccato). Il Club ucraino è stato multato per 75.000 euro. Saranno scontati 30.000 se il club proverà, entro il 31 marzo 2013, di aver saldato i suoi debiti secondo il Regolamento Uefa.