Stagione da incorniciare per il Napoli di Aurelio De Laurentiis. La vittoria della Coppa Italia è stata la consacrazione sotto il profilo sportivo di un progetto che sul piano economico e finanziario costiuisce già da qualche anno un modello da imitare. Grazie ai successi ottenuti sul campo, soprattutto in ambito internazionale, il bilancio 2011/12 del club partenopeo potrebbe sfondare per la prima volta la soglia dei 150 milioni di euro. Il Napoli potrebbe anche superare nella graduatoria dei fatturati Roma e Juventus, salendo sul gradino del podio dietro Milan e Inter.
Incassi al botteghino. Lo scorso anno, il Napoli ha chiuso in utile il quinto bilancio consecutivo realizzando un giro d'affari di 131,5 milioni. Quest'anno gli incassi sono decisamente saliti. Oltre 28 milioni sono arrivati dal botteghino e circa 20 dai premi assicurati da Champions e Coppa Italia. Per quanto riguarda il campionato, 19 partite di serie A al San Paolo hanno fatto guadagnare 15,6 milioni, i 4 match di Champions 10 milioni (con il record nella gara con il Bayern di 3,1 milioni), la Coppa Italia quasi un milione e trecentomila euro. Senza contare che dalla finale all'Olimpico con la Juventus sono arrivati altri 2 milioni. Aggiungendo le amichevoli contro Penarol e Siviglia (600mila euro) si è raggiunta la quota di incassi al botteghino di 28,6 milioni euro. Lo scorso anno, come riportato da Il Mattino, l'incasso al botteghino fu di 26,7 milioni euro.
Champions e Coppa Italia. La Champions ha portato nelle casse della società 16,9 milioni di euro grazie ai bonus (3,9 per la qualificazione al girone, 550mila a partita, 800mila per le vittorie, 400mila per i pareggi, 3 milione per il passaggio del turno). A queste somme dovrà aggiugersi il cosiddetto market pool legato ai diritti televisivi gestiti dall'Uefa (si potrebbe trattare di una somma superiore ai 5 milioni). Lo scorso anno dall'Europa League arrivarono solo 2,3 milioni (e la quota di diritti tv riconosciuta al Napoli fu di 660mila euro). Con la vittoria della Coppa Italia sono arrivati poi introiti pari a 1,6 milioni, e se la Supercoppa italiana si disputerà in Cina ci sarà un bonus di circa 1,5 milioni.
Patrimonio netto e Lavezzi. Con i cinque ultimi esercizi chiusi in positivo il Napoli ha inoltre messo in cassaforte una riserva di utili pari a 22 milioni di euro che consolidano un patrimonio netto di circa 30 milioni di euro. Più o meno la clausola rescissoria del Pocho Lavezzi…