La camera di investigazione dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club Uefa (CFCB) si è riunita per due giorni la scorsa settimana, per deliberare sulle indagini relative al fair play finanziario. In un comunicato emesso sabato 19 aprile la Uefa fa sapere che “la procedura è in corso e le conclusioni della camera di investigazione saranno pubblicate dopo la sua prossima riunione, prevista la prima settimana di maggio”. La Uefa ha anche chiarito che “non farà ulteriori commenti fino alla conclusione del procedimento”.
Intanto, la Commissione decisionale dell’Organo di controllo finanziario dei club Uefa (CFCB) si è espressa definitivamente in merito al caso dei tre club colpiti da sanzioni disciplinari sospese per via di pagamenti ritardati. Dopo avere esaminato la documentazione depositata in merito all’osservanza delle condizioni imposte dalla Commissione Decisionale della CFCB, è stato stabilito che: l’FC Metalurh Donetsk (Ucraina) e Skonto FC (Lettonia) non hanno rispettato le condizioni e sono pertanto escluse dalla partecipazione alla prossima competizione UEFA per club a cui dovessero qualificarsi nel corso delle prossime tre stagioni, vale a dire 2014/15, 2015/16 e 2016/17. Mentre l’FC Petrolul Ploieşti (Romania) ha rispettato le condizioni e pertanto l’esclusione con la sospensiva non verrà applicata. Il club è autorizzato di conseguenza a partecipare alla prossima competizione Uefa per cui dovesse qualificarsi. Per quanto riguarda la Stella Rossa Belgrado invece il club è stato rinviato alla camera di giudizio del CFCB dopo un’approfondita indagine e sulla base di un controllo di conformità effettuato presso la sede del club, infatti, la camera di investigazione del CFCB ha concluso che vi è una violazione del regolamento delle licenze Uefa e del Fair Play Finanziario a causa di debiti non pagati verso club e dipendenti a partire dal 30 settembre 2013. La decisione finale della camera di giudizio del CFCB sarà comunicata entro il prossimo mese.