La Fiorentina ha annunciato di aver presentato alla Città di Firenze lo studio di fattibilità relativo al nuovo stadio e alle attività connesse necessarie a permettere all’iniziativa di raggiungere un equilibrio economico-finanziario, ai sensi di quanto previsto dalla nuova legge sugli stadi. Per l’impianto, di nuova generazione, senza pista d’atletica e in linea con le dotazioni dei maggiori club europei, è prevista una capienza di circa 40 mila spettatori, con standard tecnologici e funzionali conformi a quelli attesi dalla Uefa per le competizioni internazionali.
Previste attività commerciali nell’area stadio. Per le attività connesse si tratta di interventi funzionali al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell’iniziativa (strutture da destinare ad attività commerciali e turistico-ricettive), con l’inserimento di spazi conferenze e mussali connessi all’attività sportiva, che concorrono, tra l’altro, alla valorizzazione del territorio in termini sociali, occupazionali ed economici. Sono previste dunque una serie di attività commerciali nell’area che circonderà il nuovo stadio di Firenze.
Fiorentina aperta a nuovi progetti. Lo studio di fattibilità si sviluppa sull’area indicata dall’Amministrazione Comunale nei suoi strumenti di pianificazione del territorio, come necessariamente estesa per renderla compatibile con lo stadio, gli interventi strettamente funzionali alla fruibilità dell’impianto e al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell’iniziativa, oltre alle connesse opere di urbanizzazione necessarie all’insediamento, ivi comprese quelle a servizio della Città. La Fiorentina manifesta comunque fin d’ora la propria disponibilità a presentare un nuovo studio di fattibilità qualora il Comune dovesse individuare un’area diversa da quella attualmente ipotizzata, purché idonea al raggiungimento degli obiettivi del progetto.
Nessun contributo pubblico previsto. A giudizio della Fiorentina, con la realizzazione del progetto descritto nello studio di fattibilità, la squadra della Città avrebbe a disposizione – in concessione – uno stadio moderno e funzionale, così come ne dispongono nell’ambito dell’Unione Europea le principali squadre che partecipano alle competizioni internazionali e la Città di Firenze, oltre alla dotazione di uno stadio che verrebbe realizzato senza alcun contributo pubblico, verrebbe a disporre di ulteriori risorse commerciali e turistico ricettive che potrebbero favorire l’allungamento della permanenza media in Città di coloro vengono a visitarne il patrimonio artistico e culturale.