La Rai si è aggiudicata i diritti televisivi per la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana nel triennio 2015/18. L’assemblea della Lega di Serie A ha dunque accettato l’offerta della tv di stato al termine di una trattativa privata. Il tutto per una cifra al di sotto delle aspettative della stessa Lega, che contava di superare quota 84 milioni di euro, come scritto nell’invito alla presentazione di offerte, redatto con l’assistenza dell’advisor Infront. L’offerta complessiva per il triennio è di 67 milioni di euro, di poco superiore a quella dell’ultimo triennio, che si aggirava sui sessanta milioni di euro.
Il bando predisposto da Infront per la Lega Calcio, il cui termine ultimo per presentare le offerte era stato fissato alle ore 12 del 6 marzo scorso, è andato a vuoto, lasciando così come unica possibilità quella di una trattativa privata. Mediaset, unica a rispondere al bando di Infront, aveva presentato una cifra inferiore al valore a base d’asta, che prevedeva per entrambe le competizioni un prezzo minimo di 26 milioni di euro nel 2015/16, 28 milioni nel 2016/17 e 30 milioni nel 2017/18. Cifre che non sono state raggiunte nemmeno col nuovo contratto Rai, che prevederà 21 milioni per il primo anno e 22,5 milioni per gli altri due, per un totale di 66 milioni a cui vanno aggiunti i 250 mila euro di diritti radiofonici e i 500 mila euro per le piattaforme internet e mobile per le quali è stata accettata l’offerta di Telecom. Nell’assemblea di ieri si è anche iniziato a discutere di come vendere al meglio i diritti tv esteri delle due competizioni.