Dopo soli due anni, la proprietà cinese che aveva acquistato il Pavia Calcio ha deciso di farsi da parte. La società lombarda (che gioca in Lega Pro) è stata venduta alla società TecnoEdil2000 di Alessandro Nuccilli. Il gruppo che faceva capo al presidente Xiadong Zhu e al vicepresidente David Wang era diventato proprietario della società azzurra nell’estate del 2014. Dopo un terzo posto (con qualificazione ai playoff) nel primo anno di Lega Pro ed un nono nell’ultima stagione, i proprietari cinesi hanno deciso di farsi da parte: una scelta legata al mancato raggiungimento della serie B, ai debiti accumulatisi in due anni e a rapporti non sempre semplici con i dirigenti italiani a cui avevano affidato la gestione della squadra e della società. Qualche settimana fa è arrivato l’annuncio del disimpegno. In un comunicato diffuso dalla società di via Alzaia, si legge che “AC Pavia Srl comunica che, davanti al notaio Marco Pinto in Roma, la società TecnoEdil2000 di Alessandro Nuccilli ha acquistato l’intero pacchetto azionario del club. Nei prossimi giorni l’assemblea dei soci nominerà il nuovo presidente e il nuovo Consiglio di amministrazione”. Nuccilli è già conosciuto nel mondo del calcio, per aver acquistato lo scorso inverno il Foligno (formazione umbra che milita in serie D) ed essersi dimesso dalla carica di presidente dopo pochi mesi. Al Pavia trova una situazione debitoria pesante. La squadra è stata iscritta al campionato di Lega Pro, ma manca ancora la fidejussione di 350mila euro: Nuccilli ha garantito che la presenterà nei prossimi giorni.