Dopo aver smentito una settimana fa l’accordo con l’affarista lussemburghese Gerard Lopez, Margarita Louis Dreyfus ha ceduto le quote dell’Olympique Marsiglia all’americano Frank McCourt, già proprietario dei Los Angeles Dodgers (franchigia di baseball della MLB). Dopo diciannove anni al comando del club marsigliese, la famiglia Louis Dreyfus saluta dunque il calcio francese. L’accordo per la cessione del pacchetto azionario è stato trovato sulla base di quaranta milioni di euro e verrà formalizzato entro la fine dell’anno. Le voci sulla vendita del club si susseguono da mesi, con Lopez che sembrava essere in vantaggio sugli altri concorrenti, forte di una candidatura che avrebbe riportato a Marsiglia l’allenatore Marcelo Bielsa. Alla fine ha prevalso l’offerta americana, che pone così fine all’era Louis Dreyfus in quel di Marsiglia.
McCourt, che nel 2012 ha ceduto la franchigia dei Los Angeles Dodgers a seguito di un’accusa per appropriazione indebita, ha annunciato in una conferenza stampa tenuta insieme a Margarita Louis Dreyfus e al sindaco Jean Claud Gaudin il passaggio delle quote, per un accordo che verrà formalizzato entro la fine del 2016. Dalla cessione dei Dodgers, McCourt ha ricavato circa 2,15 miliardi di dollari. La sua avventura in MLB, però, risulta essere piuttosto turbolenta: già nei primi anni 2000, McCourt tentò di acquistare i Boston Red Sox, senza successo, per poi acquistare nel 2004 i Dodgers dalla NewsCorp di Rupert Murdoch. Negli anni, diversi scandali colpirono il neo patron dell’OM e la franchigia angelina, tra i quali quello legato all’evasione fiscale tramite la fondazione Dodgers’ Dream Foundation e la bancarotta della stessa franchigia, venduta nel 2012 ad una cordata rappresentata dall’ex cestista Magic Johnson.
Il progetto di McCourt, almeno a parole, risulta essere decisamente ambizioso: “Sono davvero entusiasta di poter far tornare l’Olympique Marsiglia campione – ha dichiarato in conferenza stampa l’affarista americano – vogliamo lottare per il titolo in ogni stagione. Il mio progetto si chiama OM Champion e ci saranno quattro obiettivi strategici: costruire una squadra che sarà in grado di lottare ogni anno per la vittoria della Ligue 1, fornire l’ambiente migliore per i tifosi e la migliore esperienza possibile nel giorno della partita, l’inserimento del club nella comunità marsigliese con lo sviluppo di un nuovo rapporto tra tutte le parti interessate e, infine, costruire un’organizzazione forte sia in campo che fuori”.