Per il periodo 2016-2020, la Ligue 1 incasserà 726,5 milioni di euro a stagione. Nel quadriennio fanno circa 3 miliardi. Al termine di una gara che ha determinato un incremento di oltre il 20% rispetto al precedente contratto (il quale assicura fino al 2016 poco più di 600 milioni a stagione) si sono aggiudicati i diritti tv francesi Canal +, storico partner della Lega calcio transalpina, e Bein Sport, la rete globale di canali sportivi di Al Jazeera Media Networks appartenente al Qatar Investments Sport (proprietario del Psg).
Le immagini delle principali partite del campionato francese verranno trasmesse da Canal + che ha offerto oltre 500 milioni all’anno. Mentre Bein Sport si è aggiudicata la trasmissione di sette partite minori, degli highlights, della “diretta gol” e dei video on-demand, e farà la parte del leone nella trasmissione dei match della Ligue 2 (per i quali sono previsti introiti ulteriori pari a 22 milioni annui, rispetto ai circa 90 incassati finora).
Entusiasta il presidente della LFP, Frederic Thiriez: “Siamo contenti dell’esito dell’asta. Il campionato francese, ora, ha incassi televisivi superiori alla Bundesliga ed ha affiancato, di fatto, la Liga“. In testa restano la Premier, irraggiungibile con 1,3 miliardi di incassi annui solo “interni”, più 900 milioni ottenuti grazie alla vendita all’estero, e la Serie A con entrate tv complessive per poco più di un miliardo (in attesa del nuovo contratto il cui bando sarà reso noto nelle prossime settimane).
Una corsa comunque prevedibile, quella della Ligue 1, visti investimenti di sceicchi qatarioti (Psg) e oligarchi russi (monaco), che hanno portato in Francia calciatori del calibro di Ibrahimovic, Cavani, Falcao e Thiago Silva. Ma l’ascesa del calcio transalpino si sta reggendo anche sui progetti e i finanziamenti funzionali alla modernizzazione degli stadi in vista dell’Europeo del 2016.
La Ligue 1 corre con i diritti tv: dal 2016 nuovo contratto da 726,5 milioni a stagione (+20%)
Per il periodo 2016-2020, la Ligue 1 incasserà 726,5 milioni di euro a stagione. Nel quadriennio fanno circa 3 miliardi. Al termine di una gara che ha determinato un incremento di oltre il 20% rispetto al precedente contratto (il quale assicura fino al 2016 poco più di 600 milioni a stagione) si sono aggiudicati i diritti tv francesi Canal +, storico partner della Lega calcio transalpina, e Bein Sport, la rete globale di canali sportivi di Al Jazeera Media Networks appartenente al Qatar Investments Sport (proprietario del Psg).
Le immagini delle principali partite del campionato francese verranno trasmesse da Canal + che ha offerto oltre 500 milioni all’anno. Mentre Bein Sport si è aggiudicata la trasmissione di sette partite minori, degli highlights, della “diretta gol” e dei video on-demand, e farà la parte del leone nella trasmissione dei match della Ligue 2 (per i quali sono previsti introiti ulteriori pari a 22 milioni annui, rispetto ai circa 90 incassati finora).
Entusiasta il presidente della LFP, Frederic Thiriez: “Siamo contenti dell’esito dell’asta. Il campionato francese, ora, ha incassi televisivi superiori alla Bundesliga ed ha affiancato, di fatto, la Liga“. In testa restano la Premier, irraggiungibile con 1,3 miliardi di incassi annui solo “interni”, più 900 milioni ottenuti grazie alla vendita all’estero, e la Serie A con entrate tv complessive per poco più di un miliardo (in attesa del nuovo contratto il cui bando sarà reso noto nelle prossime settimane).
Una corsa comunque prevedibile, quella della Ligue 1, visti investimenti di sceicchi qatarioti (Psg) e oligarchi russi (monaco), che hanno portato in Francia calciatori del calibro di Ibrahimovic, Cavani, Falcao e Thiago Silva. Ma l’ascesa del calcio transalpino si sta reggendo anche sui progetti e i finanziamenti funzionali alla modernizzazione degli stadi in vista dell’Europeo del 2016.