“La Spagna ha fatto il necessario e ora per tutti si aprono nuovi orizzonti. È arrivato il momento di recuperare molte delle attività quotidiane. A partire dall’8 giugno, tornerà la Liga”. Con questo annuncio in conferenza stampa, il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha dato il via libera alla ripartenza della massima serie calcistica. La stagione 2019/20 della Liga si è interrotta dopo 27 giornate a causa della pandemia di Covid-19, con ancora undici partite rimaste da disputare per ogni squadra. Nelle scorse settimane erano state ipotizzate possibili soluzioni per i verdetti finali in caso di mancata ripresa del campionato, ma da parte del Governo è arrivato il semaforo verde. Barcellona e Real Madrid, distanti solo due punti nelle prime due posizioni della classifica, potranno tornare a battagliare per il titolo ad inizio giugno.
Già dallo scorso 4 maggio, in Spagna sono permessi gli allenamenti per gli sportivi professionisti, ma solo per quanto riguarda le sedute individuali. Ancora non è stato concesso il via libera agli allenamenti per le squadre, ma la Liga stessa ha chiesto di poter riprendere già dalla prossima settimana, in modo da avere almeno un paio di settimane a disposizione per la preparazione atletica. “Il calcio ha un seguito massiccio – ha proseguito Sanchez – però non sarà l’unica attività che recupereremo: musei, teatri, turismo, tutti hanno un ruolo fondamentale nella creazione di posti di lavoro. È giunto il momento”.
Se in Spagna si lavora per chiudere sul campo la stagione 2019/20, in Francia si pensa già al prossimo campionato. L’amministratore delegato della Lfp Didier Quillot, stando a quanto riportato da un comunicato della stessa lega calcistica francese, ha informato il consiglio d’amministrazione che al termine dell’ultima riunione, la Uefa non ha fornito nuovi elementi né per le qualificazioni alla Champions League e all’Europa League 2020/21, né sulle condizioni per concludere le coppe europee nella stagione corrente, motivo per cui il calendario generale per la prossima stagione non può ancora essere finalizzato. Dopo le consultazioni con Mediapro, Canal+ e BeIn Sports, ovvero le detentrici dei diritti televisivi di Ligue 1 e Ligue 2, la Lfp ha però stabilito le date d’inizio per i due tornei nel weekend del 22 e 23 agosto 2020, decisione che rimane tuttavia in attesa di riscontro definitivo da parte della Uefa.