I club tornano a spendere sul calciomercato e in questa sessione estiva hanno nuovamente superato la soglia dei 5 miliardi di euro. Stando a quanto pubblicato sul Fifa International Transfer Snapshot, a tanto ammonta la spesa sostenuta negli ultimi mesi. Nel biennio pandemico, non si erano raggiunti gli 8 miliardi complessivi (4,02 nel 2020 e 3,85 nel 2021). Secondo il rapporto, i trasferimenti hanno mostrato una forte ripresa con il nuovo massimo storico per il calcio maschile e un aumento di quasi il 30% del totale speso per le commissioni di trasferimento. Nel calcio femminile, per il quinto anno consecutivo, il numero di trasferimenti durante il periodo di iscrizione di metà anno è aumentato.
Un totale di 9.717 trasferimenti internazionali che coinvolgono giocatori professionisti sono stati completati durante il periodo di registrazione di metà anno 2022 tra il 1 giugno e il 1 settembre, con altri 417 trasferimenti ancora in attesa al momento della pubblicazione del report Fifa. Ciò costituisce un aumento di 16,2% rispetto al 2021 e 6,9% rispetto al pre-COVID. Il tetto massimo al numero di prestiti introdotto a luglio 2022 si è riflesso anche nella distribuzione delle tipologie di trasferimento. Mentre la quota di prestiti era in genere intorno al 14% durante i periodi di registrazione di metà anno negli anni precedenti, quest’anno si è attestata al 12,5%. La quota maggiore di tutti i trasferimenti completati durante il periodo di registrazione di metà anno riguardava ancora giocatori senza contratto (58,5%), seguiti da trasferimenti definitivi da club a club (16,8%) e rientri da prestiti (12,2%).
I club europei hanno dominato sia il numero di trasferimenti (in entrata e in uscita) sia il valore dei trasferimenti (in termini sia di spesa che di incassi). I club di area Conmebol hanno ricevuto il secondo importo più alto in conguagli per i loro trasferimenti in uscita (341,6 milioni di euro). Rispetto al periodo di iscrizione di metà anno del 2021, la spesa per quote di trasferimento è aumentata per i club appartenenti alla Uefa (+30,0%), alla Conmebol (+120,8%) e alla Concacaf (+48,3%), mentre è diminuita per i club di area Caf (-18,1%) e Afc (-31,3%).
L’importo totale delle commissioni per gli agenti del club dichiarato nei trasferimenti durante la finestra di registrazione di metà anno del 2022 è stato di 494,4 milioni di euro. Nel corso degli ultimi dieci anni, il rapporto tra commissioni per servizi di agente e commissioni di trasferimento durante la finestra di registrazione di metà anno è quindi cresciuto dal 6,1% nel 2012 al 9,9% nel 2022.