La Bundesliga supera la soglia dei 4 miliardi di ricavi. Il 2019 è ancora una volta un anno da record per il massimo campionato tedesco, che vede aumentare il proprio fatturato del 5,4%, alzando la propria asticella a 4,02 miliardi di euro al termine della stagione 2018/19. È il quindicesimo anno di fila in cui la Bundesliga registra un record di ricavi e lo stesso vale anche per la seconda serie. Anche la Bundesliga 2 chiude l’esercizio con un fatturato in crescita, addirittura del 28,5% rispetto alla stagione 2017/18, con ricavi pari a 782 milioni di euro. Un record pure in questo caso per il calcio tedesco, che può vantare 28 club professionistici su 36 in utile.
I diritti televisivi si confermano la principale fonte di ricavi per la Bundesliga, con un peso sempre maggiore. Se gli 1,25 miliardi del 2018 valevano il 32,7% del fatturato del campionato tedesco, il balzo in avanti a 1,48 miliardi di euro nella scorsa stagione fa sì che i proventi televisivi e mediatici in generale valgano il 36,9% dell’intero monte ricavi. In leggero calo, dopo il record dell’anno precedente, i ricavi da stadio (da 538 a 520 milioni) e i ricavi pubblicitari (da 871 a 845 milioni), così come la vendita del merchandising ufficiale della Bundesliga (da 183 a 176 milioni). In aumento, invece, i ricavi dalle cessioni di tesserati, che nella passata stagione hanno portato oltre 675 milioni nelle casse dei club di massima serie contro i 645,5 milioni della stagione 2017/18. Sfiorano il tetto dei 4 miliardi anche i costi, aumentati da 3,71 a 3,89 miliardi di euro, con un record di oltre 1,4 miliardi spesi per gli stipendi dei tesserati.
L’impatto fiscale del calcio professionistico in Germania è tale da aver generato quasi 10 miliardi di euro tra tasse e imposte nelle ultime dieci stagioni, prendendo in esame tutti i club di Bundesliga e Bundesliga 2, con un record di 1,4 miliardi di euro solamente nel 2019. Il calcio tedesco, inoltre, continua a creare posti di lavoro: 56.081 persone hanno un impiego direttamente o indirettamente legato alle due principali leghe calcistiche della Germania, cifra che nel corso dell’ultimo decennio è aumentata del 52%.
“Negli ultimi anni, abbiamo lavorato con i nostri partner per sviluppare il calcio professionistico tedesco in un settore economico di grande successo”, ha dichiarato il portavoce del comitato esecutivo della Dfl, Christian Seifert. “La Bundesliga e la Bundesliga 2 – aggiunge – godono di una solida stabilità economica. La prospettiva di un’ulteriore crescita futura dipenderà particolarmente dalle innovazioni digitali e sul fronte internazionale”.