L’Audiencia Provincial di Madrid ha respinto il ricorso presentato dalla Uefa e dalla Liga per la ricusazione del magistrato Manuel Ruiz de Lara, giudice del Tribunale Mercantile di Madrid a cui si sono rivolti i club rimasti all’interno del progetto della Superlega. Con un’ordinanza del 21 gennaio, avverso la quale non può essere proposto ricorso, viene dunque respinta l’impugnazione promossa da Uefa e Liga, per le quali è stata ravvisata la «malafede» e che dovranno inoltre pagare una sanzione di 5000 euro.
Dopo l’annullamento dei procedimenti disciplinari, la Uefa e la Liga hanno avanzato una richiesta di ricusazione del giudice basata « principalmente sulla valutazione di parzialità nell’operato del predetto magistrato, che si riflette nel contenuto delle diverse decisioni giudiziarie nei procedimenti, nel modo in cui si svolge il procedimento, nelle continue fughe di notizie di informazioni concernenti la causa prima della notificazione alle parti, che sembrano avere origine dalla Corte stessa, o l’eventuale pubblica espressione della sua posizione in merito alla futura pronuncia, circostanze lesive delle garanzie essenziali che devono essere presenti in tutti i procedimenti giudiziari», come si legge in un comunicato della Liga.
È solo l’ennesimo capitolo della battaglia tra la massima organizzazione calcistica continentale e i tre club ancora presenti nella Superlega, ovvero Real Madrid, Barcellona e Juventus. Uno scontro che è arrivato fino al Parlamento Europeo, che ha adottato a novembre una risoluzione globale sulla politica sportiva dell’UE (con 597 voti favorevoli, 36 voti contrari e 55 astensioni), affermando di volere che la cultura sportiva europea sia allineata ai valori dell’UE di solidarietà, sostenibilità, inclusività per tutti, competizione aperta, merito sportivo ed equità. Il Parlamento si oppone fermamente alle “competizioni separatiste” che minano questi principi e mettono in pericolo la stabilità dell’ecosistema sportivo complessivo.
Ad ogni modo, nonostante la pronuncia della corte provinciale madrilena, il giudice Ruiz de Lara è già stato sostituito da Sofia Gil, in precedenza al Tribunale Mercantile di Barcellona.