Portogallo, tra Sporting e Porto e sfida anche sui diritti tv: 900 milioni in dieci anni a partire dal 2018

Sul campo il duello tra Sporting Lisbona e Porto ha visto i biancoverdi della capitale trionfare ed effettuare il sorpasso in testa alla classifica nella Primeira Liga, fuori dal campo invece i due giganti del calcio portoghese si sfidano a suon di accordi milionari per la cessione dei diritti televisivi. Oltre novecento milioni di euro da dividersi per dieci stagioni a partire da luglio 2018, proseguendo sulla strada aperta dal Benfica col suo accordo con NOS da quattrocento milioni di euro per dieci stagioni, sempre a partire dal 2018.

Lo Sporting, così come il Benfica, ha siglato un accordo decennale con NOS dal valore complessivo di 446 milioni di euro. L’accordo è valido sin da gennaio 2016 per la sponsorizzazione, dopodiché per la trasmissione delle partite a partire dalla stagione 2018/19 e di Sporting TV a partire da luglio 2017. Nel prossimo triennio, inoltre, lo Sporting riceverà 69 milioni di euro, come da contratto attualmente in vigore con PPTV.

Sul fronte Porto le cifre sono più alte: sempre accordo decennale, stavolta con Portugal Telecom, dal valore complessivo di 457,5 milioni di euro. L’accordo riguarda la trasmissione della partite dei Dragoes a partire da luglio 2018, in particolare: la trasmissione esclusiva delle partite casalinghe, lo sfruttamento commerciale degli spazi pubblicitari dello stadio do Dragao, la trasmissione di Porto Canal (la tv ufficiale) a partire da gennaio 2016 e l’utilizzo del marchio come jersey sponsor per le prossime sette stagioni e mezza (non si esclude la possibilità di una sponsorizzazione indiretta tramite MEO, di proprietà di Portugal Telecom).