Il Consiglio federale ha confermato anche per la prossima stagione la scelta del blocco dei ripescaggi. Si punta ad avere in serie B fino a 20 squadre e in Lega Pro fino a 60 squadre.
Lega Pro. I ripescaggi in Lega Pro non si faranno. Lo ha annunciato il presidente della Lega nazionale professionisti, Mario Macalli, al termine del consiglio federale. "Vanno cambiate le norme di ammissione in senso logico – ha aggiunto Macalli, confermando il numero minimo di 60
– valutando con attenzione l'aspetto economico e strutturale. In questo momento siamo in una realtà da terzo mondo e non è più possibile. È questa la strada da prendere nel rispetto dei
presidenti. Bisogna cambiare le cose anche in serie A e B. Il sistema così com'è non sta in piedi, punto».
Calendari da rivedere. "Quest'anno c'è stata una moria delle squadre italiane nel primo turno delle coppe europee. Paghiamo pegno a causa del ritardo eccessivo del nostro campionato". Con queste parole, il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha posto, al termine del Consiglio federale, la questione sulla possibilità di anticipare l'inizio del prossimo campionato. "Abbiamo parlato di calendari – ha aggiunto Abete - e rappresentato questa esigenza, che deve far parte di una
riflessione di carattere generale. Bisogna tenere in considerazione non solo l'attività della Nazionale, ma anche limitare i rischi collegati alla pausa invernale, come quelli che si sono manifestati nella stagione in corso".