Tifosi allo stadio: l’Osservatorio detta le linee guida per la prossima stagione

Dal contrasto della violenza negli stadi alla misure per la sicurezza degli spettatori. E' questo lo spirito con il quale l'Osservatorio ha varato le linee guida per la prossima stagione calcistica.
La drastica riduzione degli incidenti, confermata anche quest'anno, ha infatti indotto l'organismo collegiale ad indirizzare le strategie nella prospettiva di una maggiore partecipazione agli eventi sportivi e di una migliore accessibilità agli impianti. 

Tra i vulnus evidenziati dall'ultimo campionato vi sia una "percezione d'insicurezza alimentata anche dalle "fotografie" degli stadi italiani, spesso semivuoti ed in stato di abbandono. Critico anche, in alcuni casi, il rapporto tra i club e gli stessi calciatori con le tifoserie, come dimostrato dai recenti fatti di Genova.
Tra i punti cardine della determinazione dell'Osservatorio ci sono perciò: abbonamenti e trasferte
solo per i tifosi fidelizzati; conferma del sistema dei voucher elettronici, e valorizzazione dei meccanismi di vendita ticketless, adottati con ottimi risultati per la finale di TIM Cup; percorsi formativi per i Supporter liaison officer, da quest'anno obbligatori in tutti i club.

Questo in attesa di capire cosa ne sarà della "moribonda" tessera del tifoso in stile fidelity card…

  • Alessandro |

    agostino ghiglione, anche tu sei strumento inconsapevole dei massmedia, a loro volta strumenti (più consapevoli di te) del $i$tema: ma nei “mitici anni 80”, quante mazzate ben più pesanti si sono viste? non voglio giustificare i 100 genoani, ma vi rendete conto di quanto risalto mediatico è stato dato quando in fin dei conti non c’è stato nessun ferito? altro esempio, il “mitico” roma-napoli della 1^ giornata del campionato 2008/2009: si parlò di treni devastati, casini, il finimondo… nel frattempo si è svolto un processo, e giusto pochi mesi fa si è accertato che non vi è stato un solo treno distrutto (anche se i più non lo sanno, perchè imperativo categorico è solo pompare all’inverosimile le notizie negative provvisorie). Dicevo, nei “mitici anni 80” c’erano ben più incidenti, eppure gli stadi erano SEMPRE PIENI! L’Osservatorio ribalta la verità, attribuisce il calo di pubblico non alle pay-tv, al caro biglietto, a divieti e restrizioni, a una burocrazia sempre più ottusa, alle tessere del tifoso, a un calcio italiano sempre più povero tecnicamente e sempre più marcio eticamente, ma addirittura alla “sensazione di insicurezza”. Rinchiudeteli in un manicomio, per favore! Si è arrivati a questo punto non solo e non tanto per colpa degli ultras, ma per il sensazionalismo dei media presso l’opinione pubblica. Leggi e misure anticostituzionali, come la flagranza differita, la tessera del tifoso, il potere eccessivo dato a questori e polizia accompagnato alla lentezza della giustizia ordinaria, sono dovuti A QUESTO!

  • Alessandro |

    agostino ghiglione, anche tu sei strumento inconsapevole dei massmedia, a loro volta strumenti (più consapevoli di te) del $i$tema: ma nei “mitici anni 80”, quante mazzate ben più pesanti si sono viste? non voglio giustificare i 100 genoani, ma vi rendete conto di quanto risalto mediatico è stato dato quando in fin dei conti non c’è stato nessun ferito? altro esempio, il “mitico” roma-napoli della 1^ giornata del campionato 2008/2009: si parlò di treni devastati, casini, il finimondo… nel frattempo si è svolto un processo, e giusto pochi mesi fa si è accertato che non vi è stato un solo treno distrutto (anche se i più non lo sanno, perchè imperativo categorico è solo pompare all’inverosimile le notizie negative provvisorie). Dicevo, nei “mitici anni 80” c’erano ben più incidenti, eppure gli stadi erano SEMPRE PIENI! L’Osservatorio ribalta la verità, attribuisce il calo di pubblico non alle pay-tv, al caro biglietto, a divieti e restrizioni, a una burocrazia sempre più ottusa, alle tessere del tifoso, a un calcio italiano sempre più povero tecnicamente e sempre più marcio eticamente, ma addirittura alla “sensazione di insicurezza”. Rinchiudeteli in un manicomio, per favore! Si è arrivati a questo punto non solo e non tanto per colpa degli ultras, ma per il sensazionalismo dei media presso l’opinione pubblica. Leggi e misure anticostituzionali, come la flagranza differita, la tessera del tifoso, il potere eccessivo dato a questori e polizia accompagnato alla lentezza della giustizia ordinaria, sono dovuti A QUESTO!

  • Alessandro |

    agostino ghiglione, anche tu sei strumento inconsapevole dei massmedia, a loro volta strumenti (più consapevoli di te) del $i$tema: ma nei “mitici anni 80”, quante mazzate ben più pesanti si sono viste? non voglio giustificare i 100 genoani, ma vi rendete conto di quanto risalto mediatico è stato dato quando in fin dei conti non c’è stato nessun ferito? altro esempio, il “mitico” roma-napoli della 1^ giornata del campionato 2008/2009: si parlò di treni devastati, casini, il finimondo… nel frattempo si è svolto un processo, e giusto pochi mesi fa si è accertato che non vi è stato un solo treno distrutto (anche se i più non lo sanno, perchè imperativo categorico è solo pompare all’inverosimile le notizie negative provvisorie). Dicevo, nei “mitici anni 80” c’erano ben più incidenti, eppure gli stadi erano SEMPRE PIENI! L’Osservatorio ribalta la verità, attribuisce il calo di pubblico non alle pay-tv, al caro biglietto, a divieti e restrizioni, a una burocrazia sempre più ottusa, alle tessere del tifoso, a un calcio italiano sempre più povero tecnicamente e sempre più marcio eticamente, ma addirittura alla “sensazione di insicurezza”. Rinchiudeteli in un manicomio, per favore! Si è arrivati a questo punto non solo e non tanto per colpa degli ultras, ma per il sensazionalismo dei media presso l’opinione pubblica. Leggi e misure anticostituzionali, come la flagranza differita, la tessera del tifoso, il potere eccessivo dato a questori e polizia accompagnato alla lentezza della giustizia ordinaria, sono dovuti A QUESTO!

  • agostino ghiglione |

    Ingiunstificabile l’itervento di Genoano di cui sopra.Quello che è avvenuto a Marassi,stadio glorioso, richiede che venga “riconsacrato”:campo e spalti.
    Inoltre come hanno fatto 2-300 persone a passare dalla gradinata nord ai distinti.Spero la Digos chiarisca tutto quanto perchè io possa rimettere piede in quello stadio.Per me la linea di confine è stata superata da quanto avvenuto dopo il derby vinto 2-1 lo scorso anno all’ultimo secondo.La Samp aveva pareggiato per una “cappella” di Eduardo,una delle tante.A quel punto la squadra ha arretrato il baricentro solo per paura non per far fare punti alla Samp.Per favore fatemi tutti tornare allo stadio l’unico posto dove godersi una partita di calcio!

  • agostino ghiglione |

    Ingiunstificabile l’itervento di Genoano di cui sopra.Quello che è avvenuto a Marassi,stadio glorioso, richiede che venga “riconsacrato”:campo e spalti.
    Inoltre come hanno fatto 2-300 persone a passare dalla gradinata nord ai distinti.Spero la Digos chiarisca tutto quanto perchè io possa rimettere piede in quello stadio.Per me la linea di confine è stata superata da quanto avvenuto dopo il derby vinto 2-1 lo scorso anno all’ultimo secondo.La Samp aveva pareggiato per una “cappella” di Eduardo,una delle tante.A quel punto la squadra ha arretrato il baricentro solo per paura non per far fare punti alla Samp.Per favore fatemi tutti tornare allo stadio l’unico posto dove godersi una partita di calcio!

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