"Siamo felici, io ho detto che Berlusconi e' stato eroico ed e' corretto dirlo anche perche' resistere ad oltre 40 milioni ben sapendo che il bilancio e' in rosso e sta a lui adesso ripianare il bilancio". Cosi' Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, commenta la decisione di Silvio Berlusconi di non cedere Thiago Silva al Paris Saint-Germain. "Non venderemo nessuno, restera' anche Ibra insieme a Thiago", ha assicurato il dirigente rossonero, intervenuto telefonicamente a Radio Sportiva.
"Ora però faccio un appello ai tifosi, bisogna riempire lo stadio perchè chi protesta ha il diritto di farlo ma ha anche il dovere di sostenere la squadra perche' i sacrifici li devono fare tutti e non solo una persona. Il presidente si era tenuto qualche giorno per decidere ma allo stesso tempo non si poteva tirare per le lunghe e il merito è solamente suo che in totale autonomia ha deciso di dire no al Psg e adesso con le proprie finanze coprira' il buco di bilancio. Ha vinto il cuore e non la ragione", ha aggiunto il vicepresidente del Milan.
La cessione del difensore brasiliano al club transalpino sembrava cosa fatta, prima del colpo di scena che ha fatto sfumare il trasferimento. "Galliani e Berlusconi sono insieme da 30 anni. C'e' solo un presidente che ha avuto la forza di resistere, io devo pensare ai bilanci ed e' normale che dovevo valutare questa cosa", ha spiegato Galliani, che era volato a Parigi per trattare la possibile cessione di Thiago Silva con Leonardo. "Poi voglio dire il calcio ha dei bilanci e avendolo in rosso
dovevo sottoporre la questione al presidente. Non venderemo nessuno, restera' anche Ibra insieme a Thiago", ha sottolineato l'ad rossonero, prima di soffermarsi sulle prossime operazioni. "Il mercato in entrata è concluso, arrivera' un quinto difensore centrale, se il Genoa prenderà la metà di Acerbi arriverà lui poi un centrocampista o Flamini o Aquilani, davanti siamo ok".
Tutto bene quel che finisce bene, duqnue. Ma, senza cessioni eccellenti, chi risanerà i bilanci ora visto che la Fininvest non pare intenzionata a ri-finanziare il deficit rossonero?