Il Manchester United vende i "naming rights" del proprio centro tecnico e si prepara ad incassare 240 milioni di dollari (circa 180 milioni di euro) nei prossimi 8 anni. I Red Devils mettono a segno l'ennesimo colpo commerciale cedendo alla compagnia Aon il diritto di 'battezzare' fino al 2021 il centro tecnico di Carrington. L'impianto, che ospita principalmente gli allenamenti della squadra allenata da Sir Alex Ferguson, si chiamera "Aon training complex". L'intesa amplia la partnership tra il club e la compagnia assicuratrice americana, il cui logo già compare sulle maglie della squadra. In base al nuovo accordo, che diventerà effettivo a partire da luglio, la Aon comparirà anche sull'equipaggiamento tecnico da utilizzare in allenamento e affiancherà lo United nei tour
promozionali all'estero, a cominciare da quello in programma quest'estate in Asia.
I tifosi dei Red Devils temono che l'"operazione Carrington" possa fare da prologo alla cessione dei naming rights dell'Old Trafford, lo stadio che ospita le gare casalinghe del team. Ed Woodward, vicepresidente esecutivo del club, ha provveduto a rassicurare i supporters sulle intenzioni della famiglia Glazers, proprietaria della squadra: ''L'Old Trafford non verrà venduto'', ha detto alla Bbc.
Alla fine della stagione 2013-2014, la Aon scomparirà dalle casacche dello United e sarà rimpiazzata dalla Chevrolet. Da quando hanno acquisito il controllo della società, nel 2005, i Glazer hanno sistematicamente cercato grandi sponsor internazionali per monetizzare l'appeal mondiale della squadra. Lo scorso anno, in particolare, i ricavi da sponsorizzazioni e merchandising sono cresciuti del 13,7% raggiungendo la cifra di 117,6 milioni di sterline, oltre 138 milioni di euro. Il 2013 con ogni probabilità confermerà il trend positivo: rispetto all'inizio del 2012, i primi mesi di quest'anno sono caratterizzati da un impressionante +26,4% grazie a 17 nuovi contratti. Il club ha aperto uffici ad Hong Kong e pensa di fare altrettanto negli Stati Uniti per sostenere l'aggressiva politica commerciale.
Nel 2010 il club allenato da Alex Ferguson è divenuto il primo del calcio inglese ad avere uno sponsor per i campi da allenamento, il gigante della logistica DHL. Accordo da 47 milioni, chiuso lo scorso ottobre per trovare un partner più munifico.