Ultima giornata di trattative ma senza i botti se si esclude il ritorno di Kakà al Milan, nonostante i tentativi di Juventus, Roma e Genoa di realizzare il giro di punte Gilardino-Borriello-Quagliarella. Si è cercato di far quadrare i conti fino alle 23, ma il super ingaggio di Borriello e il no di Antonio Conte alla cessione di Quagliarella hanno compromesso il buone esito delle trattative.
Roma. Tra l'altro, mentre per gli altri due attaccanti si sarebbe trattato di un prestito, per il bianconero si sarebbe messa in atto una una cessione vera e propria e la Roma non voleva correre il rischio di avere fra un anno due punte (tra l'altro trentenni) a libro paga. Sfumato anche Demba Ba finito all'Arsenal, Bergessio ed Hernandez Rudi Garcia dovrà cercare adesso di rivitalizzare Borriello.
Lazio. La Lazio non è stata comunque a guardare e vista l'empasse del maxi giro ha provato a inserirsi nell'affare Quagliarella, forte anche dei soldi incassati dalla cessione di Libor Kozak all'Aston Villa. Ci ha provato prima con Burak Ylmaz (aveva l'accordo con il Galatasaray e con il giocatore) ma la forte percentuale richiesta dall'agente sulla compravendita (15 milioni) ha mandato su tutte le furie il presidente Lotito che si è comunque consolato con il portiere Berisha e il giovane attaccante colombiano Perea.
Milan. Dopo il colpo Kakà (il Real Madrid per risparmiare sull'ingaggio del calciatore ha accettato di cederlo gratuitamente, mentre il club di Berlusconi pagherà 4 milioni di euro a stagione più bonus, a fronte dei 10 che Kakà guadagnava in Spagna, per due anni), Galliani ha provato anche a prendere Astori del Cagliari ma Cellino ha risposto picche, così come per l'atro gioiello isolano, Nainggolan. Un doppio no, soprattutto quello per il belga-indonesiano, che ha rialimentato l'interesse della Juventus per Marquinho, ma anche qui l'operazione non è andatain porto.
Genoa. Scottato dal pessimo inizio di campionato, ha chiuso ben cinque acquisti: Calaiò dal Napoli, Stoian dal Chievo (che ha a sua volta preso Ardemagni dall'Atalanta), il greco Fetfatsidis, il portiere Bizzarri e l'argentino Centurion.
Altri affari. Il Parma di Ghirardi si è assicurato Obi e Jorquera. Il Verona ha preso Iturbe, Rubin e Donadel dal Napoli (club partenopeo che ha ceduto anche Dossena al Sunderland), il Palermo ha ceduto Viviano all'Arsenal (dove é arrivato Ozil dal Real Madrid per 50 milioni) e ha ingaggiato Verre e Belotti, mentre il Catania ha trattenuto Bergessio (per il quale si studia il prolungamento del contratto), ha resistito alle offerte dal Qatar per Barrientos e a quelle dal Tottenham per Spolli (che oggi ha firmato fino al 2016) e ha preso Plasil e Biraghi. Il Chievo ha preso Ardemagni (assieme a Bernardini e Kupisz) e la Sampdoria Petagna (assieme alla metà di Bjarnason).