Leyton Orient, sbarca il terzo italiano in Inghilterra: dopo Cellino e Pozzo, tocca a Becchetti

Dopo gli investimenti dei Pozzo al Watford e l’acquisto del Leeds da parte di Massimo Cellino, una nuova squadra inglese passa in mani italiane in vista della prossima stagione. Si tratta del Leyton Orient Football Club, squadra con sede a Londra e militante nella Football League One, la terza divisione professionistica del calcio inglese. Nella giornata di ieri è stato infatti ufficializzato il passaggio dalla Matchroom Sport Ltd’s 90 di Barry Hearn all’imprenditore romano Francesco Becchetti, amministratore delegato del gruppo Beg.

 

Seconda esperienza nello sport per Becchetti. Per Becchetti non è la prima attività in ambito sportivo, sebbene sia la prima nel mondo del calcio. Già a cavallo tra gli anni ’90 e 2000 è stato protagonista con la Piaggio Roma Campione d’Italia guidata dall’ex c.t. della Nazionale Gian Paolo Montali, nella quale svolgeva le mansioni di general manager. Adesso l’imprenditore romano prova una nuova scommessa a Londra, con una società che nelle ultime stagioni ha solo sfiorato il ritorno nella Championship, la seconda serie inglese. Un traguardo che il Leyton Orient non raggiunge da oltre vent’anni.

 

Già a marzo accostato al Bologna. Negli scorsi mesi si era già ipotizzata un’entrata di Becchetti nel mondo del calcio, accostando il suo nome a quello del Bologna, in piena crisi societaria e ufficialmente aperta a nuovi acquirenti. Dietro al possibile passaggio di quote a Becchetti si ipotizzava l’inserimento di un fondo d’investimenti statunitense e una cooperazione con il già citato Montali, tecnico della Piaggio Roma con Becchetti in società. Quelle riguardanti Becchetti rimasero soltanto voci, smentite categoricamente dalla dirigenza rossoblù.

 

Giovedì la presentazione alla stampa. Barry Hearn, il figlio Eddie, Steve Dawson e David Dodd hanno annunciato le loro dimissioni dal Consiglio di amministrazione, mentre Matthew Porter è rimasto in qualità di direttore del Club. Hearn aveva acquistato la società nel marzo 1995 e in questi 19 anni ha ristrutturato lo stadio e mantenuto il club nella terza divisione inglese. I dettagli economici e societari derivanti dal passaggio di proprietà verranno chiariti nella giornata di giovedì, quando Becchetti verrà presentato alla stampa.

Leyton Orient, sbarca il terzo italiano in Inghilterra: dopo Cellino e Pozzo, tocca a Becchetti

Dopo gli investimenti dei Pozzo al Watford e l’acquisto del Leeds da parte di Massimo Cellino, una nuova squadra inglese passa in mani italiane in vista della prossima stagione. Si tratta del Leyton Orient Football Club, squadra con sede a Londra e militante nella Football League One, la terza divisione professionistica del calcio inglese. Nella giornata di ieri è stato infatti ufficializzato il passaggio dalla Matchroom Sport Ltd’s 90 di Barry Hearn all’imprenditore romano Francesco Becchetti, amministratore delegato del gruppo Beg.

 

Seconda esperienza nello sport per Becchetti. Per Becchetti non è la prima attività in ambito sportivo, sebbene sia la prima nel mondo del calcio. Già a cavallo tra gli anni ’90 e 2000 è stato protagonista con la Piaggio Roma Campione d’Italia guidata dall’ex c.t. della Nazionale Gian Paolo Montali, nella quale svolgeva le mansioni di general manager. Adesso l’imprenditore romano prova una nuova scommessa a Londra, con una società che nelle ultime stagioni ha solo sfiorato il ritorno nella Championship, la seconda serie inglese. Un traguardo che il Leyton Orient non raggiunge da oltre vent’anni.

 

Già a marzo accostato al Bologna. Negli scorsi mesi si era già ipotizzata un’entrata di Becchetti nel mondo del calcio, accostando il suo nome a quello del Bologna, in piena crisi societaria e ufficialmente aperta a nuovi acquirenti. Dietro al possibile passaggio di quote a Becchetti si ipotizzava l’inserimento di un fondo d’investimenti statunitense e una cooperazione con il già citato Montali, tecnico della Piaggio Roma con Becchetti in società. Quelle riguardanti Becchetti rimasero soltanto voci, smentite categoricamente dalla dirigenza rossoblù.

 

Giovedì la presentazione alla stampa. Barry Hearn, il figlio Eddie, Steve Dawson e David Dodd hanno annunciato le loro dimissioni dal Consiglio di amministrazione, mentre Matthew Porter è rimasto in qualità di direttore del Club. Hearn aveva acquistato la società nel marzo 1995 e in questi 19 anni ha ristrutturato lo stadio e mantenuto il club nella terza divisione inglese. I dettagli economici e societari derivanti dal passaggio di proprietà verranno chiariti nella giornata di giovedì, quando Becchetti verrà presentato alla stampa.