A quattro anni dall’inizio dei prossimi Mondiali, in Russia inizia a tenere banco la questione sprechi per le infrastrutture e per gli stadi da costruire o da rimodernare. La Corte dei Conti russa ha già avviato una serie di indagini sui costi delle costruzioni per il prossimo Mondiale, ma l’allarme di un probabile sforamento del budget arriva dallo stesso Governo. Intanto, iniziano a venire fuori le prime indiscrezioni sui progetti dei nuovi stadi.
“I fondi per le infrastrutture sono stati già stanziati, i costi sono stati calcolati in maniera diversa. Considerando però la situazione attuale, abbiamo bisogno di seguire il piano finanziario già esistente”, ha affermato il Primo Ministro Dimitri Medvedev, chiedendo maggiore attenzione nel monitorare i costi delle infrastrutture per il Mondiale 2018. Lo stesso Mededev ha inoltre confermato che una delegazione della Fifa si recherà in Russia entro fine anno per una prima analisi dello stato dei lavori.
Già a giugno sette impianti sono finiti sotto inchiesta per un surplus di spesa prevista di circa 55 milioni di euro: si tratta degli impianti di Kaliningrad, Samara, Saransk, Volgograd, Rostov, Yekaterinburg e Nizhny Novogorod. Una spesa complessiva di 126 milioni di euro per le costruzioni, stando ai contratti firmati tra il 2012 e il 2013. Cifre spropositate se messe a confronto col reale valore dei progetti, stimabili in circa 70 milioni di euro. Cinque appalti per i sette nuovi impianti sono stati vinti dalla compagnia FSUE, che ha in mano i contratti per gli stadi di Volgograd, Rostov, Nizhni Novgorod, Yekaterinburg e Saransk. La FSUE è già stata protagonista in altri casi simili, e proprio a questa compagnia sarebbero da addebitare i maggiori disavanzi.
Intanto i primi dettagli del progetto per la Saransk Arena sono stati svelati. Lo stadio da 45 mila posti sorgerà al posto dell’attuale stadio cittadino, che verrà demolito. Nell’area dell’impianto verrano costruiti un business center, due centri commerciali e un parcheggio. Prevista anche al costruzione di due hotel a quattro stelle nell’area tra lo stadio e il fiume Saransk, oltre che di ulteriori aree con negozi e parcheggi.