Le dimissioni di Moratti e quel prestito da 22,3 milioni (con interessi all’8%) fatto da Thohir all’Inter

Chissà cosa penserà il socio di minoranza dell’Inter Massimo Moratti, del prestito fruttifero concesso la scorsa primavera dal neo-patron Erick Thohir al proprio club – un finanziamento da 22,3 milioni a un tasso dell’8% annuo –, lui che ha speso per la causa nerazzurra circa 1,2 miliardi in poco meno di 20 anni. Certamente Moratti, che proprio ieri ha dato l’addio alla presidenza onoraria della società (di cui intende conservare il 29,5%), non ha gradito lo spoil system dirigenziale voluto da Thohir e le continue “bordate” sulla cattiva gestione del passato. «La mia Inter – ha rivendicato a più riprese Moratti – ha risposto sempre ai propri debiti e al pagamento degli stipendi senza mai pesare su nessuno». E a proposito di debiti, l’Inter di Thohir nei prossimi anni dovrà onorare il “mutuo” contratto con Goldman Sachs e Unicredit con rate da un milione al mese più interessi (a un tasso pari all’euribor a 3 mesi più uno spread del 5,5%) e un maxi-saldo da 184 milioni da versare entro il 30 giugno 2019.

Tags:
  • Uccellino |

    Thohir non ha soldi ed é un mezzo impostore.
    I giornalisti Italiani, sfaticati come pochi, non hanno mai approfondito nulla ne si sono interessati di cosa sia l’Indonesia finendo per bersi il comunicato stampa che il buon Erik ha fatto recapitare loro, al massimo sono andati su wikipedia per vedere cosa c’era scritto.
    Dunque sulla pagina wikipedia, probabilmente scrtta da qualcuno pagato dal medesimo anche per tenerla tale, ai favoleggia che Thohir “valga” addirittura 25 miliardi di dollari.
    La cosa é palesemente falsa in quanto non risulta da nessuna parte e una cifra simile farebbe di lui il terzo uomo piu ricco del mondo, cosa che non é nemmeno lontanamente.
    Il padre non fu mai proprietario della Astra Corp. ma solo un alto dirigente (proveniente dalla Union Carbide Indonesia) e non ha piu nulla a che fare con essa da 10 anni.
    L’unico che pare avere dei soldi veri é il fratello Garibaldi, accreditato di un patrimonio di 560 milioni da Forbes (un sesto dei Moratti).
    Il buon Erik non ha alcun “impero mediatico” a casa sua ma un giornale (Republika) con sede in una palazzina rosa di 2 piani che fattura circa 130 milioni all’anno (un giornale la costa 0,26 euro) e delle quote di minoranza (il 15%) del gruppo Viva Media della famiglia Bakrie, quella si molto ricca e tra le 5 piu ricche di Indonesia. Thohir infine é socio in una holding che controlla una TV locale della quale una società USA ha comprato il 20% nel 2006 pagando la quota 4,6 milioni…ergo l’intera TV vale si e no 20 milioni di dollari (per capirci Mediaset vale 2400 milioni di dollari ovvero 2,1 miliardi di euro).
    Il buon Erik per comprarsi la maggioranza dell’Inter ha scucito a malapena 40 milioni e per farlo si é venduto anche la quota di minoranza nei 76ers del basket USA.
    I mitici soci del “magnate”…
    Uno, Roeslani, é subito saltato in quanto colpito da mandato di arresto in Inghilterra per un buco di 176 milioni di sterline col London Stock Exchange.
    L’altro, Soetedjo, é oscuramente invischiato coi sindacati dei minatori Indonesiani e ha delle quote della società Indocoal sempre della famiglia Bakrie (di nuovo loro)…
    Insomma o dietro a tutta questa operazione, che sembra molto il classico “colpo gobbo” con cui un piccolo benestante valutabile al massimo sui 50-80 milioni di dollari (per capirci come un medio imprenditore Italiano nel ramo dei salumi o delle scarpe) si é compraro uno dei 10-15 club calcistici piu famosi del mondo, c’é effettivamente la famiglia Bakrie di cui un fratello sta correndo per le presidenziali Indonesiane (e vuole candidare Erik a ministro dello sport…) oppure l’Inter é nella cacca nera.

  • Uccellino |

    Thohir non ha soldi ed é un mezzo impostore.
    I giornalisti Italiani, sfaticati come pochi, non hanno mai approfondito nulla ne si sono interessati di cosa sia l’Indonesia finendo per bersi il comunicato stampa che il buon Erik ha fatto recapitare loro, al massimo sono andati su wikipedia per vedere cosa c’era scritto.
    Dunque sulla pagina wikipedia, probabilmente scrtta da qualcuno pagato dal medesimo anche per tenerla tale, ai favoleggia che Thohir “valga” addirittura 25 miliardi di dollari.
    La cosa é palesemente falsa in quanto non risulta da nessuna parte e una cifra simile farebbe di lui il terzo uomo piu ricco del mondo, cosa che non é nemmeno lontanamente.
    Il padre non fu mai proprietario della Astra Corp. ma solo un alto dirigente (proveniente dalla Union Carbide Indonesia) e non ha piu nulla a che fare con essa da 10 anni.
    L’unico che pare avere dei soldi veri é il fratello Garibaldi, accreditato di un patrimonio di 560 milioni da Forbes (un sesto dei Moratti).
    Il buon Erik non ha alcun “impero mediatico” a casa sua ma un giornale (Republika) con sede in una palazzina rosa di 2 piani che fattura circa 130 milioni all’anno (un giornale la costa 0,26 euro) e delle quote di minoranza (il 15%) del gruppo Viva Media della famiglia Bakrie, quella si molto ricca e tra le 5 piu ricche di Indonesia. Thohir infine é socio in una holding che controlla una TV locale della quale una società USA ha comprato il 20% nel 2006 pagando la quota 4,6 milioni…ergo l’intera TV vale si e no 20 milioni di dollari (per capirci Mediaset vale 2400 milioni di dollari ovvero 2,1 miliardi di euro).
    Il buon Erik per comprarsi la maggioranza dell’Inter ha scucito a malapena 40 milioni e per farlo si é venduto anche la quota di minoranza nei 76ers del basket USA.
    I mitici soci del “magnate”…
    Uno, Roeslani, é subito saltato in quanto colpito da mandato di arresto in Inghilterra per un buco di 176 milioni di sterline col London Stock Exchange.
    L’altro, Soetedjo, é oscuramente invischiato coi sindacati dei minatori Indonesiani e ha delle quote della società Indocoal sempre della famiglia Bakrie (di nuovo loro)…
    Insomma o dietro a tutta questa operazione, che sembra molto il classico “colpo gobbo” con cui un piccolo benestante valutabile al massimo sui 50-80 milioni di dollari (per capirci come un medio imprenditore Italiano nel ramo dei salumi o delle scarpe) si é compraro uno dei 10-15 club calcistici piu famosi del mondo, c’é effettivamente la famiglia Bakrie di cui un fratello sta correndo per le presidenziali Indonesiane (e vuole candidare Erik a ministro dello sport…) oppure l’Inter é nella cacca nera.

  • agostino ghiglione |

    Quello che dice Moratti è vero.Solo che non vale più da quando è stato varato dalla Uefa il fair play finanziario che inizia proprio dopo il famoso triplete.Lui si era fatto dare la “scacco del barbiere” da Mou che da Marzo si era accordato col Real Madrid.A quel punto un avveduto proprietario di Società avrebbe messo alla porta tutti quelli che si erano presentati a battere cassa:da Milto a Cambiasso!E da allora i conti sarebbero migliorati!

  • agostino ghiglione |

    Quello che dice Moratti è vero.Solo che non vale più da quando è stato varato dalla Uefa il fair play finanziario che inizia proprio dopo il famoso triplete.Lui si era fatto dare la “scacco del barbiere” da Mou che da Marzo si era accordato col Real Madrid.A quel punto un avveduto proprietario di Società avrebbe messo alla porta tutti quelli che si erano presentati a battere cassa:da Milto a Cambiasso!E da allora i conti sarebbero migliorati!

  Post Precedente
Post Successivo