Massimo Cellino, proprietario del Leeds United, è stato squalificato dalla Football League. L’ex numero uno del Cagliari ha inoltre ricevuto dalla stessa Football League la richiesta di dimettersi dalla carica di presidente. Una storia destinata a proseguire, in quanto il patron del club inglese ha a disposizione quattordici giorni di tempo per ricorrere in appello. La decisione della Football League arriva dopo aver ottenuto dalla Magistratura italiana i documenti che testimoniano la sua colpevolezza per evasione fiscale. Già al momento dell’acquisto del Leeds, la Football League aveva osteggiato le trattative in quanto Cellino era in attesa di giudizio. Non essendoci però alcuna sentenza, Cellino ha superato il “Fit and proper person test”, obbligatorio per chiunque voglia assumere il controllo di un club professionistico nel calcio inglese. Il Leeds, intanto, annuncia di voler agire legalmente contro la Football League e lo stesso Cellino – che solo pochi giorni fa aveva dichiarato di voler investire altri 20 milioni di sterline nel club – ricorrerà in appello. Qualora la richiesta dovesse essere respinta, Cellino potrà comunque tornare alla guida del Leeds dal 18 marzo 2015.
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