Liga, guai per l’Elche: due mensilità saltate e blocco del mercato in entrata

Crisi senza fine per l’Elche, fanalino di coda nella Liga spagnola a quota 11 punti e alle prese con una crisi economica che rischia di smantellare la squadra a campionato in corso. Il club valenciano, nel quale militano due vecchie conoscenze del calcio italiano come Mudingayi e Jonathas, potrebbe vedersi costretto a liberare i propri tesserati qualora non venissero saldate le mensilità arretrate. I giocatori non hanno infatti ricevuto gli stipendi di novembre e dicembre e, qualora venissero a mancare anche i pagamenti di gennaio, potranno appellarsi alla LFP per chiedere lo svincolo dal club. Una norma concessa dalla federazione spagnola ai calciatori dopo lo sciopero del 2011 dovuto proprio ai mancati pagamenti.

Il presidente José Sepulcre a metà novembre ha annunciato un prestito per risanare le casse del club, manovra che non è stata mai approvata dal Consiglio di amministrazione. A complicare ulteriormente la situazione si aggiungono alcune pendenze con giocatori che non fanno più parte della rosa. Alberto Rivera, Javi Flores e Sergio Mantecon hanno denunciato alla AFE (Asociacion de Futbolistas Españoles) il mancato pagamento delle somme che il club avrebbe dovuto corrispondergli entro il 2015. I soldi in questione riguardano parte dello stipendio e il premio salvezza. Dal club lasciano intendere di poter saldare i conti entro la fine della settimana, intanto la Federcalcio spagnola ha bloccato il mercato in entrata.