La Afip (Administracion Federal de Ingresos Publicos) proibirà la cessione dei diritti sul trasferimento di calciatori a parti terze, accodandosi così alla risoluzione adottata dalla Fifa al riguardo. I contratti che saranno siglati a partire dal 1° maggio 2015 saranno dunque vincolati solamente ad un club e ad un giocatore. Ricardo Echegaray, presidente della Afip, ha firmato la risoluzione 3740, dichiarando inammissibile il possesso dei diritti economici di giocatori professionisti da parte di “uomini d’affari del calcio”. La risoluzione è stata pubblicata nel Boletin Oficial di venerdì scorso e segue dunque la direttiva della Fifa, incluse le date in cui entrerà in vigore: dal 1° maggio 2015 per i nuovi contratti, con un anno di proroga per i contratti siglati entro il 30 aprile 2015. Già nel gennaio 2013 la Afip aveva provato a dare un segnale contro le cosiddette Tpo, stabilendo una nuova tassazione sui ricavi dal trasferimento dei giocatori e dall’assegnazione dei diritti economici, oltre che istituendo un registro di coloro i quali vantassero diritti economici su calciatori professionisti.
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