La città di Parma ha da ieri un nuovo club calcistico, il Parma Calcio 1913, creato ad hoc per chiedere alla federazione l’affiliazione alla Serie D. Il gruppo di imprenditori che ha deciso di far rinascere il club fallito nelle scorse settimane si è riunito nello studio del notaio Almansi, dando il ruolo di presidente a Nevio Scala, ex allenatore dei primi successi italiani e internazionali dei crociati. La cordata di imprenditori parmigiani che hanno aderito all’iniziativa comprende Guido Barilla, Marco Ferrari Rolli, Gianpaolo Dallara, Paolo Pizzarotti, Giorgio Gandolfi, Mauro Del Rio e Giacomo Malmesi.
Il nuovo club sarà di proprietà di due differenti società. La prima è la Nuovo Inizio srl, della quale faranno parte gli imprenditori precedentemente citati. La seconda, invece, si baserà sull’azionariato popolare. Parma partecipazioni calcistiche srl, questo il nome della seconda società, ha già raccolto oltre duecento adesioni fra tifosi e imprenditori minori. Il progetto del nuovo Parma Calcio 1913 verrà presentato da Nevio Scala e nel consiglio d’amministrazione ci sarà spazio per un rappresentante dei tifosi con compiti di controllo e trasparenza.
Nei prossimi giorni dovrebbe presentare la propria richiesta di affiliazione alla Figc anche Magico Parma Spa, la società con a capo Giuseppe Corrado, presidente e amministratore delegato di The Space Cinema. Nonostante sabato avesse comunicato in una conferenza stampa l’intenzione di fermarsi, lo stesso Corrado ha fatto sapere tramite la propria pagina di Facebook di avere comunque intenzione di tentare l’iscrizione alla serie D. A differenza della cordata di Parma calcio 1913, Magico Parma Spa però non ha raggiunto un accordo con il Comune di Parma per l’utilizzo dello stadio Tardini.