Il Real Madrid e i diritti d’immagine: dalla clausola Figo all’accordo tra Ronaldo e Peter Lim

La Mint Media di Peter Lim, proprietario del Valencia, ha acquisito i diritti d’immagine dell’attaccante del Real Madrid, Cristiano Ronaldo. Un accordo, quello tra la stella portoghese e la compagnia con sede ad Hong Kong, che sarà valido per i prossimi sei anni, e che segna l’ingresso di Peter Lim nel campo del marketing sportivo. “Ronaldo non è solo un grande calciatore – ha spiegato Lim – ma anche una personalità molto nota. Sono convinto che il brand Cristiano Ronaldo continuerà a crescere”. L’attaccante del Real Madrid ha aggiunto: “Ho sempre ammirato la saggezza imprenditoriale di Lim e la sua abilità nel far crescere il proprio business. È inoltre un buon amico che conosco da tempo. Credo che sarà un buon partner e un valore aggiunto per il mio brand”.

Come riportato dalla versione online del quotidiano singaporiano The Straits Times, Mint Media gestirà e possederà tutti i diritti d’immagine di Cristiano Ronaldo, esclusi quelli relativi al suo club di appartenenza, il Real Madrid. La questione sui diritti d’immagine ha rappresentato un ostacolo due anni fa, quando il portoghese ha negoziato il rinnovo del contratto col club madrileno, che ha portato ad un accordo per un “trattamento speciale” al riguardo: oltre ai diciassette milioni di euro di ingaggio a stagione, al giocatore spetta una percentuale paro al 50% dei diritti d’immagine.

Una clausola adottata sulla falsariga di una ben più famosa spartizione sui diritti d’immagine, della quale il Real Madrid è stato antesignano. Nei primi anni Duemila, infatti, i blancos diedero vita alla cosiddetta “Clausola Figo”, grazie alla quale Luis Figo e David Beckham concordarono la cessione del 50% dei proventi dello sfruttamento della loro immagine alla società. Stessa sorte è toccata a Cristiano Ronaldo con l’ultimo contratto firmato col Real, ma adesso il giocatore vuole gestire per sé i diritti d’immagine svincolati dal Real Madrid. E per farlo si affida a Lim.