A pochi giorni dalle elezioni presidenziali della Fifa, il principe Ali Al Hussein si è rivolto al Cas per richiedere l’utilizzo di urne trasparenti e di scrutatori indipendenti, il tutto per garantire la più totale trasparenza. Una richiesta presentata precedentemente alla Fifa e a sua volta respinta, ma che non dovrebbe far slittare le elezioni. La decisione, infatti, è attesa in giornata. “La Corte di Arbitrato per lo Sport – si legge in un comunicato del Cas – ha ricevuto una richiesta di misure provvisorie urgenti depositata da Sua Altezza Reale il Principe Ali Al Hussein di Giordania, contro una decisone presa ad hoc dal Comitato Elettorale della Fifa lo scorso 15 febbraio, nel quale si declina la richiesta di utilizzo di urne elettorali trasparenti per le elezioni presidenziali. La Fifa è stata invitata a presentare osservazioni per iscritto in risposta alla richiesta del Principe Ali. La richiesta di misure provvisorie sarà decisa dal Cas entro e non oltre la mattina del 25 febbraio 2015”.

A pochi giorni dalle elezioni presidenziali della Fifa, il principe Ali Al Hussein si è rivolto al Cas per richiedere l’utilizzo di urne trasparenti e di scrutatori indipendenti, il tutto per garantire la più totale trasparenza. Una richiesta presentata precedentemente alla Fifa e a sua volta respinta, ma che non dovrebbe far slittare le elezioni. La decisione, infatti, è attesa in giornata. “La Corte di Arbitrato per lo Sport – si legge in un comunicato del Cas – ha ricevuto una richiesta di misure provvisorie urgenti depositata da Sua Altezza Reale il Principe Ali Al Hussein di Giordania, contro una decisone presa ad hoc dal Comitato Elettorale della Fifa lo scorso 15 febbraio, nel quale si declina la richiesta di utilizzo di urne elettorali trasparenti per le elezioni presidenziali. La Fifa è stata invitata a presentare osservazioni per iscritto in risposta alla richiesta del Principe Ali. La richiesta di misure provvisorie sarà decisa dal Cas entro e non oltre la mattina del 25 febbraio 2015”.