La Uefa sanziona altri tre club per il mancato rispetto delle norme relative al Fair play finanziario. Tra questi c’è anche la finalista dell’Europa League dello scorso anno, il Dnipro Dnipropetrovsk. Oltre alla squadra ucraina, sono state condannate anche l’Inter Baku (Azerbaigian) e il Targu Mures (Romania). Tutti e tre i club resteranno fuori dalle competizioni europee. La camera di giudizio dell’Organo di Controllo Finanziario (CFCB) aveva messo in guardia già nel dicembre 2015 queste società che non potranno prendere parte alla competizione Uefa alla quale dovessero qualificarsi nelle prossime tre stagioni (dal 2016/17 al 2018/19).
A dicembre al Dnipro Dnipropetrovsk era stata comminata una multa di 100mila euro, ma era stata data la possibilità di evitare la sanzione più grave della estromissione dalle Coppe pagando entro il 31 gennaio 2016 i debiti scaduti al 30 settembre 2015. Adempimento che di fatto non è avvenuto. Stesso discorso per l’İnter Baku (multato per 50mila euro) e per il Târgu Mureş (multato per 50mila euro). Lo scorso dicembre, inoltre, il club rumeno FC Botoşani aveva ricevuto una multa di 15mila euro e i portoghesi del Braga di 20mila. Mentre gli altri rumeni dell’FC Astra Ploieşti hanno subito una multa di 80mila euro ma hanno evitato l’esclusione dalle competizioni Uefa avendo onorato i propri debiti, come richiesto dai giudici contrabili di Nyon.