Saranno decisi direttamente nel merito, il 9 novembre prossimo, i ricorsi amministrativi proposti dai principali operatori nel mercato della pay-tv (Rti/Mediaset Premium e Sky) nonché dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A e dall’advisor Infront, per contestare le maxi sanzioni loro inflitte dall’Antitrust l’aprile scorso per intesa restrittiva della concorrenza con riferimento alla gara per i diritti televisivi della Serie A di calcio per il trienni 2015-2018. Oggi, la prima sezione del Tar del Lazio, visto la complessità della vicenda, ha ritenuto opportuno affidare a una udienza di merito in tempi brevi la valutazione dei motivi dei quattro ricorso proposti. L’Antitrust ha irrogato sanzioni per complessivi 66 milioni di euro. La sanzione più alta è stata inflitta a Mediaset Premium (oltre 51 milioni), quasi due milioni per la Lega Calcio, 9 milioni per Infront Italy, e 4 milioni per Sky. Secondo quanto reso noto al tempo dall’Autorità, l’intesa contestata e sanzionata avrebbe prodotto l’effetto di garantire la ripartizione del mercato tra i due operatori storici, precludendo l’ingresso di nuovi operatori sia nell’immediato, sia in futuro.
Indica un intervallo di date:
-
Mondiale 2030, Johnson propone la candidatura congiunta di Inghilterra e Irlanda https://t.co/BGRRVI6Nzp
-
Elezioni Barcellona, vince Laporta: il suo piano per tenere Messi e rifinanziare il debito https://t.co/1KuiOYIFdg
-
RT @EricJLyman: Americans now own a quarter of the teams in Italy's #SerieA football, despite loooong odds against winning a title. What mo…