Real ed Atletico Madrid non potranno operare nelle prossime due finestre di mercato. Il provvedimento era stato preso a gennaio 2016 dalla commissione disciplinare della Fifa, ma sospeso in attesa dell’esito del ricorso dei due club. Oggi però la commissione di appello dell’ente calcistico mondiale lo ha confermato “per la violazione dei regolamenti sul tesseramento dei calciatori minorenni, in particolare gli articoli 5, 9, 19 e 19 bis, con gli annessi 2 e 3”, come si legge in una nota della stessa Fifa. Viene quindi confermata la sanzione delle due sessioni di stop al calciomercato: i campioni d’Europa e l’Atletico non potranno tesserare giocatori in Spagna e all’estero fino a tutto il 2017, visto che dovranno saltare le sessioni di gennaio e quella estiva del prossimo anno. Per l’Atletico anche una multa di 900mila franchi svizzeri, 300mila per il Real. Secondo la Casa Blanca, che ha già preannunciato ricorso al Tas di Losanna (“nella convinzione che saranno riconosciute le nostre ragioni”), “si tratta di un provvedimento profondamente ingiusto” mentre l’Atletico non si è ancora espresso.
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.