Parma ai cinesi, Desports attende il via libera del governo per l’acquisto del 60%

L’acquisto del 60% delle quote del Parma da parte di Desports è stata formalizzata. Gli accordi porteranno a breve il gruppo cinese alla quota di maggioranza del club ducale, neopromosso in Serie B: si attende solamente il nullaosta del governo cinese, al quale è già stata richiesta l’autorizzazione per l’operazione. Poche settimane di attesa, con ogni probabilità, dopodiché si procederà con la presentazione dei nuovi proprietari. L’iter non avrà alcun impatto sulla gestione operativa del Parma, che va avanti in base alle linee strategiche e ai budget già pienamente condivisi tra attuali e futuri azionisti di maggioranza. “Credo che per rispetto di tutti, ogni dettaglio anche burocratico debba essere pienamente completato prima di poter fare annunci pubblici – ha commentato Jiang Lizhang, presidente del Gruppo Desports – per ora posso solo dire che ho scelto Parma per la sua storia, la sua tradizione calcistica e le sue potenzialità. Quando ero teenager, negli anni ’90, seguivo sempre la squadra in tv”.