Belgio già ai Mondiali, ma la Federazione taglia i bonus: trovato accordo per ridurre i premi

La KBVB, la federcalcio belga, ha raggiunto un accordo con la nazionale guidata da Roberto Martinez per una riduzione sui bonus previsti a seguito della qualificazione ai Mondiali 2018. Il Belgio è stata la prima nazionale europea (escludendo la Russia in quanto organizzatrice del torneo) a staccare il pass per l’accesso alla competizione grazie alla vittoria ottenuta in Grecia per 2-1. L’accordo prevede una riduzione del 40% se la nazionale dovesse fallire l’accesso alla fase ad eliminazione diretta nei prossimi tre tornei internzionali (Mondiale 2018 e 2022, Europeo 2020), mentre il premio per l’accesso ai gironi sarà ridotto del 15%. Una decisione presa a seguito delle polemiche sortite nel 2014, quando a dispetto di una campagna deludente, con l’eliminazione ai quarti di finale per mano dell’Argentina, i belgi portarono a casa 350mila euro a testa, superando persino la Germania vincitrice del torneo per bonus a giocatore. Una polemica ribadita al termine dell’Europeo del 2016, terminato ancora una volta con un’eliminazione ai quarti di finale, stavolta contro il Galles. Con i nuovi bonus, il premio massimo per giocatore sarà di 600mila euro in caso di vittoria del Mondiale.