I club della Premier League hanno superato la soglia dei cinque miliardi di euro di ricavi al termine della stagione 2016/17. È quanto si evince dall’ultimo report di Deloitte, che ha confermato lo status di principale potenza calcistica della Premier. Un nuovo record per il torneo più ricco del mondo, che ha alzato l’asticella a quota 5,14 miliardi di euro (4,5 miliardi di sterline, circa un miliardo in più rispetto al 2016). Triplicato, invece, il precedente record relativo agli utili ante imposte, passati dagli 0,2 miliardi di sterline del 2014 agli attuali 0,5 miliardi, pari a quasi 600 milioni di euro. Tutti i venti club che hanno preso parte alla scorsa edizione del massimo campionato inglese hanno registrato un utile operativo, pari a un miliardo di sterline (il doppio rispetto al 2016), mentre le spese salariali sono aumentate del 9% e sono pari a 2,86 miliardi di euro (2,5 miliardi di sterline). Altro record, ma rispetto all’aumento del 25% dei ricavi segna un trend in rallentamento. Un ruolo decisivo, ovviamente, l’ha giocato il nuovo contratto per la cessione dei diritti televisivi, entrato in vigore proprio a partire dalla stagione 2016/17: solo dai diritti tv interni sono arrivati circa 2,3 miliardi di euro a stagione (per un totale di 6,9 miliardi in tutto il triennio), cifra che è salita oltre i 3,3 miliardi prendendo in considerazione anche i diritti tv esteri.
Premier League, altro anno da record: il 2017 si chiude con oltre 5 miliardi di ricavi
I club della Premier League hanno superato la soglia dei cinque miliardi di euro di ricavi al termine della stagione 2016/17. È quanto si evince dall’ultimo report di Deloitte, che ha confermato lo status di principale potenza calcistica della Premier. Un nuovo record per il torneo più ricco del mondo, che ha alzato l’asticella a quota 5,14 miliardi di euro (4,5 miliardi di sterline, circa un miliardo in più rispetto al 2016). Triplicato, invece, il precedente record relativo agli utili ante imposte, passati dagli 0,2 miliardi di sterline del 2014 agli attuali 0,5 miliardi, pari a quasi 600 milioni di euro. Tutti i venti club che hanno preso parte alla scorsa edizione del massimo campionato inglese hanno registrato un utile operativo, pari a un miliardo di sterline (il doppio rispetto al 2016), mentre le spese salariali sono aumentate del 9% e sono pari a 2,86 miliardi di euro (2,5 miliardi di sterline). Altro record, ma rispetto all’aumento del 25% dei ricavi segna un trend in rallentamento. Un ruolo decisivo, ovviamente, l’ha giocato il nuovo contratto per la cessione dei diritti televisivi, entrato in vigore proprio a partire dalla stagione 2016/17: solo dai diritti tv interni sono arrivati circa 2,3 miliardi di euro a stagione (per un totale di 6,9 miliardi in tutto il triennio), cifra che è salita oltre i 3,3 miliardi prendendo in considerazione anche i diritti tv esteri.