Mercato chiuso in Premier League: oltre 900 milioni di saldo tra acquisti e cessioni

Un saldo tra uscite ed entrate superiore ai 900 milioni di euro. L’estate di spese folli della Premier League ha segnato un nuovo primato, all’insegna dell’anti-austerity nel corso di una campagna acquisti chiusa solo ieri, in netto anticipo rispetto agli altri campionati europei. Ad esclusione del Tottenham, a dir poco immobile sul mercato, solamente Watford e Newcastle hanno chiuso la sessione estiva con un bilancio in attivo tra acquisti e cessioni. Il record per la discrepanza tra spesa e ricavi spetta al Liverpool, che chiude con un -170 milioni di euro, con i tre acquisti più costosi della storia dei Reds: 61 milioni per Keita dal Lipsia, 60 milioni per Alisson dalla Roma e 45 milioni per Fabinho dal Monaco, a cui si aggiungono i 15 milioni per Shaqiri dallo Stoke. Il Liverpool, però, poteva contare sulla plusvalenza monstre generata a gennaio per la cessione di Coutinho al Barcellona. Spende tanto, come sempre, il Manchester City, sebbene l’unico squillo avvenga dal mercato interno con i 68 milioni spesi per Mahrez dal Leicester. Spende tanto anche il Chelsea, che rimpiazza Courtois (ceduto al Real Madrid per 35 milioni) con il portiere più costoso di sempre, il basco Kepa Arrizabalaga, pagato 80 milioni per prelevarlo dall’Atletich Bilbao. I Blues hanno inoltre investito 50 milioni per Jorginho dal Napoli, con un saldo negativo per oltre 100 milioni. Segno meno anche per l’Arsenal, che con Torreira, Leno, Sokratis e Lichtsteiner ha raggiunto un passivo di spesa pari a 72 milioni. Tra le big, soffre il Manchester United, che si è dovuto accontentare di Fred dello Shatktar Donetsk per 59 milioni e del terzino Diogo Dalot dal Porto. Tra i dieci acquisti più cari dell’estate spiccano anche quelli messi a segno da club non di prima fascia, come i 40 milioni pagati per il brasiliano Richarlison dall’Everton al Watford della famiglia Pozzo, ma anche i 38 incassati dalla Lazio per Felipe Anderson, diventato così il giocatore più costoso nella storia del West Ham. Il neopromosso Fulham, infine, si è messo in mostra con l’approdo di Seri dal Nizza, costato 30 milioni.

  • agostino ghiglione |

    E’ finito anche in Italia il calciomercato estivo espongo qui sotto le mie considerazioni:
    Penso che per i giocatori dati in prestito si dovrebbe ritornare solo alla formula del” prestito secco” senza alcuna altra condizione di diritto od obbligo di riscatto al termine del periodo.Inoltre che ,come avviene in Premier, il giocatore dato in prestito non possa giocare contro la squadra che ne detiene il cartellino.Il sistema messo in piedi oggi favorisce l’aggiramento del FFP è fa quindi male a tutto il sistema.

  • agostino ghiglione |

    Mi spiace che l’Arsenal che aveva evidenti problemi nella sua difesa riparta da una difesa “italiana”e vecchia; loro che hanno cercato sempre e comunque giovani talenti(Lichsteiner-Sokratis Papastathopulos-Mustafi) che integra quella spagnola(Bellerin-Monreal).E in giro c’era la possibilità di fare meglio.Comunque auguri alla squadra dell’ex manager (Wenger) fedele al suo club quanto Ferguson per lo Utd.

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