È del Real Madrid il brand calcistico di maggior valore al mondo: Juventus e Inter in crescita

Il brand Real Madrid con i suoi 1,646 miliardi di euro di valutazione, è il marchio di maggior valore nel calcio mondiale. Grazie ad un incremento del 27% rispetto ad un anno fa, stando a quanto emerge dalla Brand Finance Football 50 del 2019, supera in valore il Manchester United, che dominava questa graduatoria dal 2015. Il valore del brand del Real Madrid è pari a quasi il 40% dell’intero valore d’impresa del brand. La stima effettuata da Brand Finance si basa sulle prospettive di fatturato, dei margini e della forza rispetto ai competitor. Real Madrid è un brand AAA+ estremamente forte, con lo score maggiore tra tutti i club del mondo. Lo score 95/100 è stato calcolato tenendo conto di indicatori della gestione del marketing mix, del ritorno di immagine presso i principali stakeholder e del ritorno in termini economici in proporzione alla dimensione. La forza del brand è certamente l’indicatori più interessante per gli sponsor, infatti più è influente il brand, maggiori sono potenzialmente i ritorni dalla sponsorizzazione.

Le italiane presente in classifica sono sei, tutte fuori dalla top ten. La Juventus, undicesima, è la prima rappresentante della Serie A con un brand il cui valore è aumentato del 21,6% nel giro di un anno. Segue l’inter, tredicesima, poi Milan (15°), Roma (18°), Napoli (26°) e Lazio (42°). Premier, Bundesliga e Liga hanno tutte un numero superiore di squadre presenti in classifica. Il valore medio dei brand britannici e spagnoli è circa il doppio di quelli italiani e tedeschi. Tranne la Lazio, tutti gli altri brand italiani presenti in classifica, crescono più della media e quasi tutti scalano la classifica rispetto allo scorso anno. Il Napoli è cresciuto del 36% rispetto allo scorso anno, secondo solo al Siviglia; tra i top performer ci sono anche il Milan il cui valore del marchio è cresciuto del 28%. Inter e Juventus sono tra i brand che sono cresciuti maggiormente in valore assoluto rispetto allo scorso anno. La buona crescita dei brand italiani è stata originata dall’efficacia del branding degli scorsi anni, sebbene tutti i brand italiani in classifica si siano leggermente indeboliti rispetto allo scorso anno, facendo paventare un possibile futuro decremento di valore.

Secondo Massimo Pizzo, managing director Italia di Brand Finance, “l’immagine e la reputazione delle squadre italiane è ancora troppo legata a i soli risultati delle partite. Oggi solo Juventus, Inter e Milan hanno brand estremamente forti in grado di gestire al meglio eventuali crisi d’immagine dovute ai risultati in campo o ad altro. I club italiani devono fare una salto nella gestione del proprio brand migliorando l’esperienza complessiva dei tifosi, ad esempio attraverso lo stadio di proprietà. Il modello da imitare è sicuramente Ferrari che, nonostante le difficoltà nei circuiti, è il brand più forte del mondo”.