Borussia Dortmund, il 2020 si chiude male: perdita di 26 milioni nel primo semestre

Un semestre in rosso. Il Borussia Dortmund ha chiuso la prima metà dell’esercizio attualmente in corso con una perdita di 26,3 milioni di euro, a fronte di un utile da 3 milioni registrato un anno fa nello stesso periodo. Il club tedesco fa ancora i conti con gli effetti del Covid-19, per quanto nel trimestre ottobre-dicembre 2020 si siano visti dei progressi. Negli ultimi tre mesi dell’anno da poco concluso, infatti, i ricavi sono addirittura aumentati rispetto a un anno prima (da 122,2 a 124,7 milioni) con un utile di 9,6 milioni. Sono i risultati del primo trimestre, però, a portare i conti del Borussia Dortmund in rosso per quanto riguarda la prima metà dell’anno.

La semestrale, relativa al periodo luglio-dicembre 2020, si è chiusa con un fatturato consolidato pari a 177,4 milioni di euro, contro i 236,6 milioni dell’esercizio precedente. Quasi sessanta milioni di ricavi mancanti, rispetto a quello che è stato l’ultimo semestre senza l’effetto della pandemia. Inevitabile, viste le misure adottate, che il Coronavirus inficiasse in questo modo sui bilanci del club: solo 0,6 milioni di ricavi da stadio (contro i 22,6 milioni dello stesso periodo nel 2019), a cui aggiungere 98,7 milioni dalle tv (113,1 milioni un anno fa), 52,3 milioni dalla pubblicità (in aumento di 1,8 milioni), 20,5 milioni dal merchandising (in calo di 0,7 milioni) e 5,3 milioni di altri ricavi, tra cui conferenze e servizi catering (che nel periodo luglio-dicembre 2019 valsero 29,2 milioni di euro).

Per contrastare gli effetti della pandemia, il Borussia Dortmund ha ridotto di 9,2 milioni i costi per il personale, passati dai 111,5 milioni del primo semestre del precedente esercizio agli attuali 102,3 milioni di euro. Nelle scorse settimane, i media tedeschi hanno riportato notizie in merito a possibili nuovi accordi tra il club e i propri calciatori, per ridurre del 10% i propri stipendi. Nel corso dell’ultimo semestre, inoltre, gli altri costi operativi del gruppo sono stati ridotti di 27,4 milioni (dai 70,6 milioni del primo semestre 2019/20 ai 43,2 milioni dello stesso periodo in questo esercizio). Contromisure per far fronte ad un momento critico, che si riflette anche sul campo. Dopo l’esonero di Favre e la promozione del vice Terzic alla guida della prima squadra, i gialloneri sono sesti in Bundesliga, mentre in Champions League sono attesi dal Siviglia negli ottavi di finale.