Inghilterra, il Governo pianifica la riapertura degli stadi a maggio fino a 10 mila posti

La Premier League e più in generale il calcio inglese potrebbero ritrovare il pubblico sugli spalti già a maggio. È quanto annunciato dal primo ministro britannico Boris Johnson nel suo piano di alleggerimento del lockdown, con la possibilità di concedere la riapertura degli impianti fino ad un massimo di diecimila spettatori. Tutto dipenderà dal miglioramento della situazione sanitaria, ma il piano di Johnson prevede in totale quattro step per ridurre le misure restrittive attualmente in atto. L’eventuale ritorno del pubblico negli stadi è previsto nella terza fase e dovrebbe avvenire gradualmente.

Il governo inglese ha in programma di sfruttare alcune partite come eventi “pilota” per iniziare a dare il via libera all’ingresso di un numero minimo di spettatori. Avanza tra le possibili ipotesi quella di riaprire Wembley per la finale della Carabao Cup, che si terrà il 25 aprile tra Tottenham e Manchester City. Se tutto dovesse andare secondo i piani, dal 17 maggio verrà concessa la vendita dei biglietti per il 25% dei posti disponibili, fino ad un massimo di diecimila spettatori. Non prima di questa data, però, dunque la finale di FA Cup (in campo il 15 maggio) rimarrà a porte chiuse. Il pubblico potrebbe tornare sugli spalti in tempo per l’ultima giornata della Premier League, il 23 maggio.

La Football Association si dichiara “assolutamente felice che i tifosi possano tornare presto. Le partite, semplicemente, non sono le stesse senza di loro e non vediamo l’ora che tornino gli stadi pieni il prima possibile e in sicurezza”. Da parte della English Football League, invece, c’è più disponibilità per “eventi di prova per i tifosi che possano essere condotti in sicurezza con le misure appropriate”. Come la finale della Carabao Cup, per l’appunto, ma anche col “termine della regular season in EFL tra l’8 e il 9 maggio”, che potrebbe dunque essere un altro evento “pilota” per il ritorno graduale dei tifosi. “Attendiamo di interagire col governo riguardo il proprio programma – conclude il portavoce della EFL – e lavoreremo per accogliere quanti più tifosi possibili alle finali play-off che concluderanno la stagione 2020/21 nel weekend della Spring Bank Holiday”.